Notizie del Via Columbani
Settembre/ottobre 2025
Benvenuti alla newsletter del Partenariato Via Columbani.
Si moltiplicano i contatti tra le numerose comunità europee che celebrano l'eredità dei santi Colombano e Gallo. Il Partenariato facilita la collaborazione tra queste comunità attraverso progetti culturali, educativi e scientifici, aiutandole anche a sviluppare gli scambi e il turismo. Questa seconda newsletter presenta alcuni punti salienti del primo semestre 2025.
Svizzera e Liechtenstein: nuovi percorsi escursionistici
1° semestre 2025

La Via Columbani si estende per migliaia di chilometri attraverso nove paesi europei. Per gli escursionisti che desiderano provare l'esperienza del cammino di pellegrinaggio su distanze più brevi, il Partenariato organizza una serie di escursioni o circuiti da uno a più giorni.
Ciascuno di essi offre diverse opzioni di alloggio e gli escursionisti possono sempre tornare al punto di partenza a piedi o con i mezzi pubblici.
Questi sentieri fanno parte dell'offerta “Sentieri locali e regionali” destinata agli escursionisti, agli uffici turistici, agli alberghi e ad altri fornitori di servizi.
Sono descritti e mappati in dettaglio e disponibili al pubblico tramite l'applicazione online della Via Columbani. Sono in fase di sviluppo circuiti in ciascuno dei paesi del Partenariato.
Diversi sono già stati promossi in Svizzera e nel Liechtenstein, lungo il Kolumbansweg. Gli escursionisti possono ora scoprire quattro tratti di un giorno, ciascuno diverso, che combinano paesaggi, cultura e storia:
Irlanda: 26° Columban's Days a Carlow e Myshall
11-13 luglio 2025

Per tre giorni, le celebrazioni del 26° Colomban's Day si sono svolte a Myshall e Carlow, in Irlanda. La regione di Myshall, ai piedi delle montagne Blackstairs, è riconosciuta come il luogo di nascita di San Colombano.
Il comitato organizzatore, guidato da monsignor Denis Nulty, riuniva numerosi firmatari della Carta di partenariato colombiana, tra cui la contea di Carlow, Carlow Tourism, i Padri Colombani, gli Amici di San Colombano ROI (coordinatori del Turas Columbanus), gli Amici di Colombano Myshall, i Cavalieri di Colombano e il Museo di Carlow.
Sabato pomeriggio, Mary McAleese, ex presidente dell'Irlanda, ha tenuto una conferenza ispiratrice dal titolo “Colomban, l'uomo di Myshall”. Ha affermato che Colomban era profondamente irlandese, ma anche un uomo che durante la sua missione seppe superare le faide tra clan e nazioni. Ha sottolineato la rilevanza della sua vita e della sua opera di fronte alle sfide dell'Europa contemporanea.
Per monsignor Nulty “La celebrazione del Colomban's Day ci permette di dare vita alla Carta di Partenariato, firmata in nove paesi, che perpetua l'impronta di Colombano sul continente europeo”.
Durante questo weekend di tre giorni di festival, più di 3.500 persone hanno partecipato a tredici eventi organizzati in sette luoghi diversi, a Carlow e nei dintorni del villaggio di Myshall. Erano presenti visitatori, ospiti e dignitari provenienti da tutta Europa - Francia, Italia, Germania, Svizzera, nonché da tutte le regioni d'Irlanda.
Il programma comprendeva una mostra dedicata a Colombano, una conferenza e un workshop, ricevimenti ufficiali al Carlow College, un concerto nella cattedrale di Carlow, celebrazioni ecumeniche e una processione a Myshall.
Uno dei momenti salienti del fine settimana è stata una marcia pellegrinaggio di 10 km, che ha riunito più di 350 pellegrini, dal belvedere delle Nine Stones fino a Myshall, seguita da un meritato pranzo, preparato e servito dagli abitanti, nella sala comunale del villaggio.
Il sito neolitico delle Nine Stones segna il punto di partenza ufficiale del Turas Columbanus/Via Columbani, il percorso di pellegrinaggio europeo che conduce prima verso nord, da Myshall all'isola di Cleenish, dove Colombano fu formato come monaco, poi a Bangor (Irlanda del Nord), dove studiò, prima di partire in missione verso il continente europeo.
Gli eventi si sono conclusi domenica con una messa dei pellegrini nella cattedrale di Carlow, seguita da un pranzo dei pellegrini. Il tema generale era “Pellegrini della Speranza”, una celebrazione dell'eredità di San Colombano e del suo insegnamento, attraverso un patrimonio culturale condiviso, l'amicizia e la spiritualità; un omaggio anche ai numerosi luoghi e comunità collegati in tutta Europa dalla Via Columbani.
Scambi musicali tra Irlanda e Italia

Il programma culturale internazionale del Partenariato della Via Columbani continua ad ampliarsi grazie alla collaborazione con il progetto europeo Peregrinus.
Il comune di Briga Novarese si è dimostrato particolarmente attivo negli ultimi anni. Nel luglio 2025, la città ha ospitato 20 giovani musicisti e ballerini irlandesi di talento provenienti da Bangor: studenti di musica di età compresa tra i 14 e i 18 anni, membri dell'Ards Comhaltas Ceoltóirí Éireann, una scuola e associazione di spettacolo pluripremiata. Per saperne di più.
Il viaggio ha incluso una visita a Milano, come mostra questo dinamico video, e ha offerto numerose opportunità di scambio con i giovani italiani della città e della regione.
Per Chiara Barbieri, sindaco di Briga Novarese, "l'impatto positivo di questi scambi è enorme per i giovani di Briga, sia in termini di apertura a nuove possibilità e miglioramento delle competenze linguistiche, sia per la scoperta di questa magnifica musica e della cultura che rappresenta. Gli scambi sono reciproci. Lo scorso novembre, uno dei nostri gruppi è stato ospitato a Bangor, nell'Irlanda del Nord, dove abbiamo firmato la Carta e partecipato alle attività del Partenariato della Via Columbani».
I legami storici del comune con San Colombano sono profondi. La città si trova infatti ai piedi di una collina a lui dedicata, un percorso sicuramente percorso nel corso dei secoli da monaci e viaggiatori.
I partner della Via Columbani collaborano con il progetto Peregrinus da molti anni. È stato ora firmato un accordo formale che istituisce Peregrinus come strumento principale del Partenariato per lo sviluppo di progetti culturali ed educativi a livello europeo. Già nel 2025 sono stati avviati una mezza dozzina di progetti Peregrinus che coinvolgono i partner e che recano il logo del Partenariato.
Questa collaborazione ha anche reso possibili numerosi scambi educativi. Emma Coulter, della Bangor Academy, ha lavorato per diversi anni con Manuela Bertoncini, coordinatrice del progetto Peregrinus, su progetti educativi e scambi tra Bobbio, Brescia e Bangor. Nel 2025 ha accompagnato un gruppo di studenti a Luxeuil-les-Bains. L'obiettivo è quello di creare una rete di scuole in tutta Europa, interessate a partecipare a questi scambi, in tutti i paesi della Via Columbani.
Francia: uno spazio museale per visitatori e pellegrini a Luxeuil
Inaugurazione 26 settembre 2025

Luxeuil-les-Bains è una meta per numerosi visitatori e pellegrini, un punto nevralgico sulla Via Columbani e un crocevia per coloro che proseguono il loro cammino, sia sul Sentiero dell'Esilio, sia in direzione della Svizzera e dell'Italia. La città e i suoi dintorni ospitano numerosi tesori culturali e archeologici dell'alto Medioevo, tra cui le tombe di un cimitero gallo-romano e i resti delle tre comunità monastiche fondate da San Colombano.
Le entità responsabili di questo patrimonio e della sua valorizzazione comprendono: l'Ufficio del Turismo di Luxeuil-les-Bains, Vosges du Sud; l'Abbazia di Luxeuil, attualmente in fase di ristrutturazione; e gli Amici di San Colombano, la più grande associazione europea che celebra la memoria del santo. L'associazione organizza eventi, gestisce siti patrimoniali ed è partner fondatore della Via Colombani.
I responsabili della gestione del patrimonio di San Colombano lavorano in collaborazione per garantire un'accoglienza adeguata ai visitatori e ai pellegrini sulle tracce di San Colombano. Presso l'Ufficio del Turismo sono disponibili documenti e guide. Ai pellegrini può essere offerto anche un alloggio in camere per ospiti, realizzate nel 2024, nelle immediate vicinanze dell'Abbazia.
