Luxeuil-les-Bains a Annegray
Site de la grotte de saint-Colomban
Site de la grotte de saint-Colomban - Amis de saint Colomban
Bourgogne-Franche-Comté

13. Luxeuil-les-Bains a Annegray

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Nel 2010 è stata inaugurata una giornata sul Chemin des Moines. Il segnale di un monaco che cammina verso il sole.
Pannello di presentazione del sentiero dei monaci sul parcheggio dello stagno della tasca prima di lasciare Luxeuil-les-Bains.
Visitate i siti colombiani, l'Eremo di San Valberto, la grotta di San Colombano e il sito del primo monastero colombiano di Annegray. Luoghi emblematici che la tradizione conserva attraverso le leggende della valle di Breuchin come la Pietra della Pecora o la Pietra del Sacrificio.


9 I patrimoni da scoprire

  • Vue aérienne de l’abbaye, de la basilique et du palais abbatial de Luxeuil-les-Bains
    Vue aérienne de l’abbaye, de la basilique et du palais abbatial de Luxeuil-les-Bains - Amis de saint Colomban
    San Colombano

    Abbazia di Saint-Pierre e Saint-Paul de Luxeuil

    Intorno al 593, Colomban e i suoi compagni ottennero dal re Childebert il permesso di fondare un nuovo monastero nel castrum di Luxovium.
    È probabile che i primi edifici monastici si trovassero sul sito dell'odierna abbazia. I vari lavori di ricostruzione dell'abbazia hanno cancellato le tracce dei primi edifici monastici.
    L'attuale complesso monastico fu costruito nel XVII e XVIII secolo nell'ambito di una ristrutturazione del movimento monastico iniziata con la riforma di Saint-Vanne e Saint-Hydulphe.
    Oggi è una Casa Diocesana che accoglie i pellegrini e un collegio privato che accoglie 220 alunni. L'architettura della Casa, il suo passato impregnato di preghiera, di lavoro manuale e intellettuale, offre una cornice ideale per la riflessione, il silenzio e il rinnovamento. Le visite sono organizzate dall'Ufficio del Turismo dei Vosgi meridionali.
    Ulteriori informazioni : Wikipedia
  • Conservatoire dentelle de Luxeuil
    Conservatoire dentelle de Luxeuil - Amis de saint Colomban
    Turistiche

    Conservatorio della Dentella di Luxeuil

    La particolare fama del merletto di Luxeuil è dovuta essenzialmente all'enorme diffusione che ha conosciuto sotto il secondo impero. Fino alla seconda guerra mondiale, il ricamo occupava decine, addirittura centinaia di lavoratrici nella città e nei comuni circostanti.
    Al conservatorio: scoperta di merlettaie al lavoro ed esposizione di ricami e creazioni originali. Pratica di pizzi e corsi introduttivi e di perfezionamento.
    Visita gratuita dalle 14.00 alle 17.30 il martedì e il venerdì.
    Ingresso gratuito.
    Per sapere di più : il sito web de la Dentelle de Luxeuil

  • Maison Thiadot dite maison du Bailli à Luxeuil-les-Bains (15e  siècle)
    Maison Thiadot dite maison du Bailli à Luxeuil-les-Bains (15e siècle) - Amis de saint Colomban
    Storici

    Case in stile rinascimentale a Luxeuil-les-Bains

    Dal XIV al XV secolo la città di Luxeuil era indipendente dalla contea di Borgogna. I commercianti hanno beneficiato di un regime fiscale favorevole rispetto a quello della Contea di Borgogna. Questo deve essere stato il motivo principale per la nascita di una famiglia lombarda, i Jouffroy, che commerciava in tessuti tra le Fiandre e la Lombardia. Ci hanno lasciato i due edifici più belli della città, la casa conosciuta come la casa del Cardinale Jouffroy e la Torre degli Assessori che ospita un museo. Il suo balcone in pietra è uno dei più antichi di Francia, osservate la facciata con i suoi doccioni riccamente decorati.
    La Maison du Bailly (Hotel Thiadot, XV e XVI secolo) e la casa conosciuta come "François 1er" (che non ha alcun legame con il Re di Francia) meritano una visita.
    I codici QR sono apposti sugli edifici per vostra informazione.


  • Orgue de l’église abbatiale de Luxeuil-les-Bains
    Orgue de l’église abbatiale de Luxeuil-les-Bains - Amis de saint Colomban
    San Colombano

    Basilica di San Pietro e Paolo a Luxeuil-les-Bains

    Quando, nel 590, San Colombano, monaco irlandese, decise di fondare un monastero tra le rovine dell'antica Luxovium, la sua prima preoccupazione fu quella di costruire una chiesa, probabilmente modesta, attorno alla quale si raggruppavano le celle dei suoi primi discepoli. Da allora, diverse chiese sono state ricostruite in seguito a distruzioni e incendi, ma sempre nello stesso luogo. Poiché nella basilica non sono stati effettuati scavi archeologici, è difficile ricostruire la storia di questa chiesa. Durante la posa delle gallerie ad aria calda alla fine del XIX secolo sono stati scoperti resti di muri non simmetrici a quelli della chiesa e molti sarcofagi.
    La costruzione dell'attuale edificio iniziò nel 1215 e fu completata nel 1330. Mentre in Francia si costruivano cattedrali, i monaci preferivano il rigore e l'austerità che si trovavano nelle chiese cistercensi di quel tempo. Lo stile gotico si fonde con lo stile romanico che riflette l'evoluzione architettonica degli edifici nel XIII e XIV secolo.
    Ammirate la più bella cassa d'organo della regione risalente al 1617, ancora in perfette condizioni. Il pulpito proviene da Notre-Dame de Paris depositato nel XIX secolo su richiesta di Viollet-le-Duc che giudicò il mobile non conforme allo stile gotico della cattedrale parigina. Gli stalli del coro provengono dalla cattedrale di Saint-Etienne de Besançon distrutta da Vauban per costruire la cittadella.
    Il Chiostro
    Insieme all'ex chiesa abbaziale, il chiostro in pietra arenaria rosa è l'ultimo elemento medievale del monastero benedettino di Luxeuil.
    Sulle chiavi di volta si possono scoprire gli stemmi di tre abati successivi che contribuirono alla sua costruzione nel XV secolo. Sebbene una delle sue ali sia stata amputata durante la Rivoluzione e tutte le decorazioni ad arco, tranne una, siano state rimosse, offre ai visitatori un ambiente ideale per passeggiare ammirando la facciata sud del palazzo dell'abbazia, iniziata nel 1550 e completata un secolo dopo.

  • Étang de la Poche à Luxeuil-les-Bains
    Étang de la Poche à Luxeuil-les-Bains - Amis de saint Colomban
    Turistiche

    Il Morbief e lo stagno del Poche a Luxeuil-les-Bains

    Il Morbief fu scavato dai monaci dell'abbazia di Luxeuil nel XII secolo per fornire acqua alle concerie del monastero. Un ruscello che scorreva nella parte bassa della città, era alimentato dalle sorgenti della foresta di Banney che attraverserete all'inizio della vostra tappa. La presa d'acqua del Morbief si trova a monte nella valle del Breuchin a La Lie aux Moines e attraversa la città per raggiungere il Breuchin verso ovest. A partire dal XVIII secolo il canale fu utilizzato come fonte di energia idraulica per le prime ferriere. Oggi è diventato un luogo per camminare.
    Per avere un flusso regolare del canale i monaci costruirono l'Etang de la Poche, ancora attivo per la regolazione del canale, e l'Etang Saint-Valbert, ora scomparso.
  • Église saint-Valbert
    Église saint-Valbert - Amis de saint Colomban
    Turistiche

    Villaggio di Saint-Valbert

    La data di creazione del villaggio di Saint-Valbert non è nota, ma è molto probabile che la sua storia sia confusa con quella dei monaci di Luxeuil. Già nell'Alto Medioevo i sarcofagi venivano estratti dalle cave vicino all'eremo di Saint-Valbert. I primi cavatori, monaci e laici vivevano nel villaggio, che era rifornito da numerose sorgenti.
    Oggi si possono ammirare la chiesa del XIX secolo, superbamente restaurata nel 2017, e il vicino lavatoio. Un comune molto dinamico di 200 abitanti.
  • L’Ermitage restauré en 1960 par les Amis de saint Colomban
    L’Ermitage restauré en 1960 par les Amis de saint Colomban - Amis de saint Colomban
    San Colombano

    Eremo di Saint-Valbert

    Tra tutti gli uomini che hanno illustrato l'abbazia di Luxeuil, San Valberto è senza dubbio quello che ha avuto la maggiore influenza e la cui memoria è stata meglio conservata.
    Intorno al 620, un giovane signore a cavallo, armato di tutto punto, si presenta al monastero davanti all'abate Eustaise. Voleva fuggire dal mondo e dedicare la sua vita interamente al servizio di Dio: il suo nome era Valbert o Waldebert (nella lingua popolare Vaubert o Gaubert).
    Secondo il monaco Adson, che scrisse la sua vita 250 anni dopo la sua morte, il futuro Santo si ritirò come eremita nella foresta a 5 km dal monastero di Luxeuil. È qui che i monaci di Luxeuil vennero a prenderlo nel 630, dopo la morte dell'abate Eustaise. Valberto gli succede, continuando l'opera del suo predecessore, un discepolo di San Colombano. Sotto l'abbazia di questi due abati, i monaci di Luxeuil, nel corso del VII e VIII secolo, sciamarono diverse decine di monasteri in Gallia. Questo sito fu salvato dall'oblio e abbellito dal dottor Gilles Cugnier, presidente dell'Associazione degli Amici di San Colombano negli anni Sessanta del secolo scorso.
  • Les cuves après extraction des meules
    Les cuves après extraction des meules - Amis de saint Colomban
    Turistiche

    La Pierre aux sacrifices à Raddon-Chapendu

    La composizione dell'arenaria che si trova in queste foreste è specifica per l'affilatura di armi da taglio. Per molti secoli l'uomo ha estratto le pietre da macinare dalle rocce affioranti in questi boschi. Dopo l'estrazione rimane una ciotola nella roccia e le leggende locali hanno assimilato i siti ai racconti di streghe o stregoni che sacrificano gli animali durante i rituali occulti. Nei secoli passati, queste storie raccontate dagli angoli del focolare delle fattorie locali hanno sostituito la televisione di oggi.
  • Vue panoramique de la grotte, de la chapelle et du chemin d’arrivée sur le site
    Vue panoramique de la grotte, de la chapelle et du chemin d’arrivée sur le site - Amis de saint Colomban
    San Colombano

    La Grotta di San Colombano a Sainte-Marie en Chanois

    Nella tradizione del monachesimo celtico, prima delle grandi feste del cristianesimo, i monaci si ritiravano dalla comunità per pregare, digiunare e meditare.
    San Colombano si ritirava in una grotta, situata a un'ora di cammino da Annegray. Da lì poteva vedere i suoi fratelli ad Annegray. La Vita Columbani racconta che un giorno un orso occupò la sua grotta, gli ordinò di lasciare questo luogo, cosa che l'animale fece senza protestare, questo episodio si ripeterà in molte Vita dei monaci discepoli di Colomban.
    Approfittate del silenzio e della bellezza del paesaggio per fare una pausa.
    Questo sito è stato salvato dall'oblio e abbellito dal dottor Gilles Cugnier, presidente dell'associazione degli Amici di San Colombano.

Descrizione

Seguire il lato nord della Basilica di Luxeuil, rue du Sgt Bonnot, a destra rue Henri-Guy, a sinistra rue Saint-Colomban, al primo incrocio girare a destra, rue Gambetta, a sinistra attraversare la place de l'Étang de la Poche e dirigersi verso il sentiero lungo il canale Morbief sulla destra.
  1. Prendere il ponte sulla destra per attraversare il canale e andare dritto, girare a sinistra, passare sotto la strada. All'uscita, proseguire dritto verso il sentiero che entra nel bosco.
  2. Attraversare la strada a doppia carreggiata dal sottopassaggio sulla destra. All'uscita del sottopassaggio, girare a sinistra, attraversare la strada di accesso al parco degli animali, prendere a destra la strada asfaltata che sale nel bosco. Dritto fino a Saint-Valbert. Utilizzare il ponte di gioco per attraversare le 4 corsie. Attraversare Saint-Valbert e prendere il Chemin de l'Ermitage a destra della chiesa.
  3. Dopo la visita dell'Hermitage, attraversare il giardino alla francese e uscire a destra, passare davanti alla vecchia cava e seguire i fari del Chemin des Moines.
  4. Seguire le indicazioni per La Plancenaye e attraversare la RD 18. Prendete la strada forestale di fronte a voi in direzione dell'Etang Trésurier e della pierre du mouton. Seguire le indicazioni per 200 m. per scendere verso Raddon e Chapendu sulla strada forestale che segue la valle del Raddon.
  5. A Raddon, passare davanti alla palestra in direzione del centro città, vicino alla rue du Moulin. Attraversare la rue du Lieutenant-Colonnello Boigey, prendere la rue du Rang de Fahys fino alle 9 bis, girare a sinistra verso il Pierre aux Sacrifices.
  6. Girare a destra per proseguire la salita della collina passando davanti alla pietra sacrificale. Proseguite fino alla cima della collina, seguite il faro per scendere verso Amage. Si arriva sulla RD6 sulla sinistra un rifugio per picnic e una fontana di acqua potabile seguono la strada verso il villaggio. Prendere la rue du Tacot e poi attraversare la RD6 per prendere la rue de la sablière.
  7. Attraversare la RD139 per prendere la strada per Saint Roch, parallela alla RD6.  Prendere la direzione di Ste-Marie-en-Chanois, prendere a sinistra la strada "rue de la Proiselière".
  8. Attraversare la RD6, prendere la strada Saint Colomban, in salita prendere la prima strada a destra in direzione di Les Fouillies de Colomban, all'incrocio della strada asfaltata prendere a destra la Cappella Saint-Colomban. Scendere per il sentiero che passa davanti alla piccola conca in direzione di Breuche-les-Faucogney.
  9. Incrocio con la RD 6, girare a sinistra verso Breuches per 200 m, attraversare la RD6 per prendere la direzione di La Voivre dalla strada dipartimentale. Prendere il ponte di pietra che attraversa il Breuchin e girare a sinistra sulla strada dipartimentale 139.
  10. Raggiungete lo stop della RD 72, girate a destra e poi a sinistra, siete alla cappella Saint-Colomban d'Annegray.
  • Partenza : Basilica di San Pietro e Paolo place Saint-Pierre 70 300 Luxeuil-Les-Bains
  • Arrivo : Capella San Colombano, Annegray, 70 310 La Voivre
  • Comune attraversato : Bourgogne-Franche-Comté

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