Damery a Tours-sur-Marne
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05. 590 Francia (2/3)
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Damery a Tours-sur-Marne
Grand Est

13. Damery a Tours-sur-Marne

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Una passeggiata tra i vigneti di Champagne alternati a una fondazione monastica lussemburghese del VII secolo, divenuta famosa nel Medioevo grazie al monaco Dom Pérignon.
Una delle più belle tappe di Via Columbani. L'atmosfera dei paesaggi viticoli attraversati vi trasporterà in questo mondo di bollicine e scintille lontano dall'austerità monastica. Poi troverete le rive della Marna con i suoi villaggi di Champagne.

7 I patrimoni da scoprire

  • Turistiche

    La chiesa di San Giorgio fu sede di un priorato tra il XII e il XVI secolo.
    Il terreno di Damery faceva parte della proprietà reale. Un diploma dell'870 indica che la villa di Damery è stata donata ai Benedettini dell'Abbazia di Saint-Médard de Soissons.
    Una chiesa esisteva all'inizio del XII secolo perché nel 1101 scoppiò un conflitto per l'altare della chiesa di Damery. Infatti il vescovo di Soissons, Hugues de Pierrefonds, ha offerto l'altare al capitolo della cattedrale di Soissons. L'altare è stato infine restituito all'abate di Saint-Médard de Soissons.
  • Panoramiche

    Vigneti di Champagne nella valle della Marne

    I vigneti della Valle della Marna hanno origine da un lato, a Tours-sur-Marne, di fronte allo sperone di Bouzy sugli ultimi monti che limitano la pianura della Champagne Pouilleuse, e dall'altro, a Épernay, si sviluppano verso Parigi su entrambe le rive del fiume, ma soprattutto sulla riva destra e con un'esposizione a sud e sud-est.
    Scorre lungo tutti i pendii sparsi che seguono i meandri della Marna, a volte avvicinandosi come per riflettere nelle sue acque verdastre, a volte allontanandosi da esse per annidarsi in fondo a piccoli circhi pittoreschi.
    Tra tutte le annate, Aÿ è il gran signore e Mareuil il suo primo signore. Il Pinot Nero, con la sua varietà il Pinot vert doré, dà vini notevoli. Molto corposi, con un bouquet delicato, meno fresco di quelli delle montagne di Reims, portano corpo e finezza alle miscele.
    È a Hautvillers, la culla dello champagne, con il suo meraviglioso sito, che Dom Pérignon, cantiniere dell'abbazia rimasta famosa, si dice abbia scoperto l'arte della preparazione dello champagne. Lì il Pinot Nero è accompagnato da Miller, come a Dizy, Champillon e Cumières, ma al di là e su entrambe le sponde del fiume, ci sono crescite secondarie fatte esclusivamente con uve Miller, i cui vini meno corposi e più freschi sono ricercati per bilanciare le cuvée.
    La regione di Epernay comprende due serie di pendii di vigneti coltivati a Meunier; uno si estende da Epernay ad Ablois passando per Pierry, l'altro inizia a Brugny-Vaudancourt e termina a Mancy, formando un arco di cerchio con ripidi pendii.
    Questa pittoresca regione produce vini piuttosto corposi e di particolare freschezza, che li rende ricercati in blend.
  • San Colombano

    Abbazia di Saint Pierre d'Hautvillers

    Intorno al 665, il vescovo di Reims Nivard consacrò un monastero sulle terre della montagna di Reims con il consenso del re Childeric II. Egli nominerà il monaco Berchaire per organizzare la comunità. Berchaire, originario dell'Aquitania, ha seguito la sua formazione monastica a Luxeuil. La sua esperienza della regola di vita dei monaci lussemburghesi sarà applicata dalla fondazione. Questa regola di vita lussemburghese era un misto delle regole di Benedetto di Nursia e di San Colombano che si completano a vicenda.
    Berchaire lasciò Hautvillers per fondare i monasteri di Montier-en-Der e Puellemontier.
    L'abbazia prosperò nonostante le vicissitudini della storia: distrutta dai Normanni nell'882, restaurata e poi incendiata dagli inglesi nel 1449, ricostruita e poi rasa al suolo dagli Ugonotti nel 1564. Risorgerà dalle sue ceneri grazie alle donazioni di Caterina de Medici. Cessò definitivamente ogni attività durante la Rivoluzione. Dopo le rivolte dell'epoca, rimangono solo la chiesa abbaziale e una piccola parte del chiostro. Oggi gli edifici del monastero sono di proprietà di un marchio di Champagne per ricevimenti privati. Il più famoso dei monaci di questa abbazia è senza dubbio Dom Pérignon che ha inventato il metodo dello Champagne per la fermentazione del vino.
    La chiesa abbaziale di Saint-Sindulphe, eremita del IV secolo le cui reliquie sono state trasportate nella chiesa nel IX secolo, ospita le reliquie di Saint-Nivard, Sant'Elena e Dom Pérignon.
    L'attuale chiesa risale al XVI secolo e succede ad altri tre edifici, ed è visitata da molti turisti di tutto il mondo che vengono a ringraziare Dom Pérignon per la sua famosa scoperta.

    Maggiori informazioni Wikipedia
  • Turistiche

    Chiesa Saint-Brice a Ay

    La chiesa di San Brice d'Ay è una chiesa gotica del XV secolo. Il campanile è del XVI secolo.
    Ha un grande organo barocco francese del 1749, restaurato nel 1991.
  • Turistiche

    Äy vino

    I vini rossi di Ay sono stati i più famosi in Francia: Papa Leone X, l'imperatore Carlo V, Francesco I e Carlo X... Si dice che il vino di Ay abbia soppiantato i vini di Borgogna alla tavola del re Enrico IV e che quest'ultimo avesse un proprio torchio da vino ad Ay. Alla fine del XVII secolo gli abitanti della Champagne producevano vino bianco pressando lentamente uve bianche e nere. Fino a quel momento il vino non era frizzante. Poi i viticoltori hanno imparato a mescolare diversi vini e a padroneggiare l'effervescenza nel XVIII secolo. Il famoso maestro vetraio René Lalique è nato ad Ay. Un giro per la città gli rende omaggio
  • Storici

    Mareuil-sur-Ay

    Nel X secolo, il Sire de Coucy fece costruire un castello su un'isola della Marna. Sulla riva destra della Marna è nato un villaggio che si è sviluppato nel corso dei secoli. La chiesa di Saint-Hilaire (XI secolo) ha conservato il suo campanile romanico.
    Oggi la vite e il commercio della Champagne sono le attività principali della città. Il castello di Montebello (proprietà privata) costruito nel XVIII secolo domina il paese.
  • San Colombano

    Chiesa Saint-Hélain a Bisseuil

    Secondo la tradizione agiografica, Saint-Hélain sarebbe un fratello di San Gibriano di Châlons-en-Champagne. Sebbene la vita di questi santi sia stata scritta diversi secoli dopo la loro morte, il culto e i pellegrinaggi esistono fin dal Medioevo. Le loro origini irlandesi rimangono legate a questa tradizione locale.
    Verrebbe sepolta a Bisseuil è una chiesa costruita nel XIII secolo e ricostruita nel XV secolo, classificata come monumento storico. Dell'edificio del XIII secolo rimane solo il transetto nord. L'attuale campanile è stato costruito dopo gli incendi del XVIII secolo. Nel XIX secolo, la facciata ovest è stata restaurata.

Descrizione

Uscire dalla chiesa di Damery girando a sinistra davanti al coro, rue Paul Douce, e proseguire dritto alla rotonda davanti al municipio.
  1. Girare a destra, attraversare il parcheggio e prendere il vicolo Adrienne Lecouvreur. Svoltare a sinistra in rue de Romery poi prendere il primo sentiero viticolo sulla destra, rimanere sul sentiero principale dopo 400 metri attraversare l'incrocio. Il sentiero scende a destra.
  2. All'incrocio girare a destra e poi subito a sinistra. Dopo 100 metri prendere il sentiero a destra fino all'incrocio girare a sinistra, rimanere sul sentiero principale fino al bordo del bosco girare a destra. Seguire il bordo del bosco per fare il giro della foresta per 2.200 metri.
  3. Prendere il sentiero a destra che attraversa il vigneto parallelamente al bosco fino al parco dell'Abbazia di Hautvillers, a sinistra nella rue de l'Aubrois.
  4. Prendere la strada a destra e passare venendo dalla chiesa, a sinistra rue des Cumières poi rue Bacchus, rue d'Eguisheim, rue de la Fontaine aux Frênes, costeggiare lo stagno per prendere il sentiero che porta direttamente nel bosco. Prendere la prima strada a destra fino alla D 951.
  5. Attraversare la D 951 direttamente per raggiungere il sentiero del vigneto ed entrare a Champillon dalla rue de la République. Girare a destra in rue René Baudet fino all'incrocio e prendere la seconda a sinistra in rue Pasteur.
  6. All'incrocio di rue Jean Jaurès, attraversare rue Chamisso, girare a sinistra in rue du Bel Air e poi a destra in Allée des Pins fino a raggiungere l'ultima casa sulla destra che supererete pochi metri prima di entrare nel bosco in direzione di La Malmaison.
  7. Attraversare la Malmaison e prima di entrare nel bosco girare a destra (indicazione direzione Ay) all'uscita del bosco prendere le strade che portano ad Ay sulla sinistra.
  8. Entrare a Ay andando verso il canale della Marna, in via Gambetta, a sinistra in via Jules Blondeau, a destra in via Prêche, poi a sinistra seguire il canale. Prendete il ponte per attraversare il canale e poi girate a sinistra per seguire il canale Chemin des Cavaliers rimanendo lungo il canale si arriva a Tours-sur-Marne. Prendere il ponte a sinistra, poi a destra, rue du pont, quai du canal, quarta strada a sinistra si arriva alla chiesa di Tours-sur-Marne.
  • Partenza : Chiesa Saint-Georges, 1 Place de l'Église, 51 480 Damery.
  • Arrivo : Chiesa Sainte-Madeleine, Place de l’Église, 51 150 Tours sur-Marne
  • Comune attraversato : Grand Est

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