Pont-Audemer a Notre-Dame de Gravenchon
Normandie
15. Pont-Audemer a Notre-Dame de Gravenchon
Media
5h30
20,8km
+235m
-226m
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Dopo aver attraversato il fiume "La Risle", si arriva sull'altopiano sulle rive della Senna, per prendere la gola dell'Acquario e trovare la riserva naturale del Marais Vernier con la riserva di caccia del Grand'Mare. Il sentiero prosegue con campi di cereali e pascoli fino all'arrivo.
7 I patrimoni da scoprire
- Turistiche
Chiesa Saint-Thibaut a St-Mards-de-Blacarville
La chiesa è di origine romanica. Il suo coro risale al XIII secolo e la sua navata centrale è stata ricostruita nel XV secolo. È la chiesa di Blacarville. Quella di Saint-Mards (fine del XII secolo) fu demolita nel 1892. Il coro e la torre sono stati trasformati in un cottage inglese.
L'edificio è orientato e segue una pianta allungata che termina con un chevet piatto.
La parete del timpano presenta un portale a cestello sormontato da una statua in una nicchia ad arco con una decorazione di lancette trilobate. Il chevet è trafitto da due aperture ad arco sormontate da un lobo in una baia ad arco acuto. È fiancheggiata sul lato sud da una sacrestia. La parete del timpano è sormontata da un campanile a base quadrata sormontato da una guglia ottagonale di tipo corneville. - Culturali
La mela a Sainte-Opportune-la-Mare
La storia della mela inizia in epoca preistorica negli altopiani dell'Asia centrale per arrivare alla mela domestica (Malus pumila) consumata oggi.
Dopo il declino dovuto alle invasioni barbariche, come quella degli Unni, paradossalmente originari delle stesse regioni della mela, tra l'VIII e il XV secolo si sono create 32 varietà. Questa rinascita ha avuto luogo principalmente in Normandia. Infatti, non appena finirono le invasioni "vichinghe", il clero e la nobiltà incoraggiarono l'impianto di meli. Così, prima della sua annessione alla Francia nel 1204, questo paese era un vero e proprio vivaio di meli. Dopo la sua invasione, divenne il frutteto della Francia. - Panoramiche
Il parco naturale nazionale del Marais-Vernier - La Grand'Mare
La Riserva Naturale è un'area naturale di 148 ettari di grande interesse ecologico. Situato nel Marais Vernier, in un vecchio meandro della Senna, è composto dall'ex Riserva naturale nazionale di Mannevilles, di proprietà dello Stato dal 1973 e dal Marais de Bouquelon acquisito nel 2002 dal Parco naturale regionale delle anse della Senna normanna. Il Parco è responsabile della sua gestione. È caratterizzata da prati umidi che si sono sviluppati su ambienti torbosi, caratterizzati da una flora molto specifica: orchidee a fiori sciolti, drosera, troscart di palude, cirse des anglais...
Il sito della Riserva è favorevole alla nidificazione e ospita molti uccelli migratori: beccaccino, chiurlo, re di quaglie... La cicogna bianca presente dal 1993, può essere osservata in volo o su uno dei tanti nidi costruiti nella palude.
È in questi luoghi che alla fine degli anni '70 è nata l'esperienza del pascolo estensivo del bestiame delle Highland e poi dei cavalli della Camargue. Scelti per la loro rusticità, e il loro peso più leggero adattato al terreno torbido e umido, questi robusti "decespugliatori" riequilibrano l'ambiente naturale. - Culturali
Maison normande à-Sainte-Opportune-la-Mare
La vera casa normanna non è una casa qualsiasi. È una casa fatta di fango, dalla terra del suo paese. Una casa che si integra perfettamente nel suo ambiente, in un armonioso equilibrio vegetale e minerale, modulato negli anni. È una casa di tradizione che deve essere preservata, nelle sue fondamenta e anche nel suo spirito. Per il patrimonio architettonico non è solo l'illustre castello o il maniero del cantone, ma anche la modesta casa del villaggio, la fattoria degli antenati e i suoi annessi... Sono queste costruzioni contadine, spesso di grande qualità, che si muovono nella loro semplicità e nella loro grande diversità, testimoni di civiltà rurali da cui tutti noi, per così dire, proveniamo. - Turistiche
Chiesa Notre-Dame de Bonport à Quillebeuf
Nell'estuario della Senna, scoprite una chiesa di origine romanica con il suo portale e il portico del XII secolo, ristrutturato nel XVI secolo con un coro in stile gotico e un eccezionale campanile a lanterna. Il nome Notre-Dame de Bon Port evoca il carattere marittimo della città. Non sorprende quindi trovare ex-voto e graffiti marini, oltre a un'ammirevole collezione di modellini di navi. Da vedere anche le vetrate policrome del XV secolo che evocano la storia della navigazione sulla Senna nel XVIII e XIX secolo.
La leggenda del Telemaco: di gran lunga la più famosa delle navi esposte nella chiesa. La Télémaque affondò a Quillebeuf il 3 gennaio 1790 con, si dice, la fortuna del re Luigi XVI e i tesori delle abbazie della Senna. - Panoramiche
Il Bac de Quillebeuf-sur-Seine
Il Bac de Quillebeuf-sur-Seine è stato mantenuto dopo la costruzione dei ponti di Tancarville e Brotonne, grazie alla determinazione degli abitanti di tutti i villaggi circostanti, che non volevano veder scomparire questo mezzo di collegamento diretto.
Nel 1873, il traghetto a vapore sostituì il vecchio traghetto a vela, limitando così i rischi di andare alla deriva a causa delle forti correnti. È a causa di queste derive che possiamo vedere ancora oggi in disuso tiene diverse centinaia di metri dallo scalo di alaggio abituale, su ognuna delle due rive.
Il Bac de Quillebeuf-sur-Seine è accessibile anche ai pedoni, permettendovi di scoprire Quillebeuf-sur-Seine da un nuovo punto di vista al variare delle correnti! - Turistiche
Chiesa Saint-Georges à Notre-Dame de Gravenchon
Lo sviluppo della raffineria di Port-Jérôme-Gravenchon, situata a Port-Jérôme-sur-Seine, ha generato un enorme sviluppo demografico ed economico sulle rive della Senna.
Il porto fu creato nel 1860. Il suo nome è un omaggio al re Jérôme Bonaparte, fratello minore di Napoleone I. Lo stoccaggio del petrolio iniziò nel 1933 per rifornire una raffineria. L'intero complesso fu incendiato nel 1940 per evitare che il nemico se ne impadronisse. Quando la raffineria è stata liberata e ricostruita, oggi può lavorare fino a 12 milioni di tonnellate di greggio.
Simbolo della crescita economica, la Chiesa di San Giorgio è stata costruita nel 1958 sul luogo della prima chiesa distrutta nel XIX secolo. Per sottolineare la sobrietà delle linee architettoniche, Max Ingrand ha creato le bellissime vetrate moderne che illuminano la chiesa. All'interno (ma la chiesa non è sempre aperta) si possono ammirare una Madonna col Bambino del XV secolo e una statua di San Giorgio che uccide il drago che adorna la facciata est.
Descrizione
Sulla piazza davanti alla chiesa di Saint-Ouen, girare a destra in rue de la République, attraversare la Risle, place de Verdun, girare a sinistra sulla Route de Quillebeuf.
- Seconda strada a sinistra, rue Louis Leble, a sinistra sulla route de Quillebeuf, prima strada a sinistra sulla Côte de la Lorie, a La Lorie seconda strada a destra sull'altopiano
- Girare a destra in rue de Germare, a sinistra davanti al calvario, rue du Calvaire, attraversare rue Bois Colin, a Saint-Mards-de-Blacarville, girare a sinistra davanti alla chiesa, rimanere sulla strada principale, a sinistra sull'autostrada, subito dopo il ponte
- All'incrocio con la D90 route du Bouquelon, strada erbosa tra due case, a sinistra all'incrocio con route de la Grande Mare, al quai de la Forge proseguire sulla strada principale, route de la Grande Mare, la Forestière, cité le Bout des Rue, prendere il ponte per attraversare l'autostrada.
- Prima strada a destra, Les Canons, rimanere sulla Cité des Canons, svoltare a destra poi a sinistra, seconda strada a sinistra, a sinistra in rue du Cimetière
- A Quillebeuf-sur-Seine dritto su rue Saint-Seurin, di fronte alla chiesa girare a destra in Place du Phare, quarta strada sulla destra Grande Rue, prendere il traghetto per attraversare la Senna.
- Uscire dal traghetto dritto, avenue du Président Kennedy nella zona industriale, attraversare la D81 dritto, proseguire alla grande rotonda su avenue du Président Kennedy, alla rotonda proseguire dritto su avenue Anatole France, si arriva alla chiesa di Saint-Georges de Notre-Dame de Gravenchon.
- Partenza : Chiesa Saint-Ouen, rue de la République 27 500 Pont-Audemer.
- Arrivo : Chiesa Saint-Georges, avenue Anatole France, 76330 Notre-Dame de Gravenchon
- Comune attraversato : Normandie
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