Rouen a Pont de l’Arche
>>
Iniziale
>
A piedi
>
12. 610 Francia (6/8)
>
Rouen a Pont de l’Arche
Normandie

3. Rouen a Pont de l’Arche

Incorpora questo articolo per accedervi offline
Proseguiamo la salita della valle della Senna a monte di Rouen.
In questa fase vedremo, mentre ci allontaniamo dall'agglomerato di Rouen, la valle laboriosa si trasforma gradualmente verso aspetti più rurali, prima di ritrovare una zona molto trafficata attraversando la Senna e l'Eure su un unico ponte.

7 I patrimoni da scoprire

  • Turistiche

    Chiesa Saint-Maclou à Rouen

    Malo o Maclou, vescovo bretone, sarebbe nato in Galles quando fu ispirato ad evangelizzare i bretoni non lontano dalla città di Aleth (Saint-Malo) che oggi porta il suo nome. Continua la sua peregrinazione verso l'Aquitania ed è a Saintonge che termina il suo pellegrinaggio terreno. La leggenda vuole che Maclou sia andato a Luxeuil per incontrare il monaco Colomban.
    La costruzione di questa chiesa, considerata dagli storici dell'arte un gioiello dell'arte gotica fiammeggiante, iniziò nel 1437. Ha un famoso portale a 5 porte decorato con magnifiche porte in legno intagliato risalenti al Rinascimento. La chiesa ha un arredamento interessante: una scala gotica fiammeggiante, una bella cassa d'organo rinascimentale, un arco a sesto acuto e confessionali barocchi del XVIII secolo. I bombardamenti del 1944 hanno gravemente danneggiato la torre sul transetto, ora restaurata l'insieme ha riacquistato il suo antico splendore.
    Ulteriori informazioni: Wikipedia
  • Storici

    L’Aître Saint-Maclou

    L'Aître Saint-Maclou testimonia le grandi epidemie di peste che hanno devastato la città. È uno dei rari cimiteri delle fosse comuni esistenti oggi. Questo cimitero fa parte della parrocchia di Saint-Maclou, la cui chiesa si trova nelle vicinanze. L'ingresso del portico si trova vicino all'alveo della chiesa di Saint-Maclou. La creazione de l'Aître risale alla peste nera del 1348 che colpì l'Europa. Il sito succede al vecchio cimitero del XIII secolo che era diventato troppo angusto. Una nuova epidemia di peste nel 1521 rese necessario aumentare la capacità del cimitero costruendo un ossario costituito da tre gallerie disposte intorno alla fossa comune. I corpi sono depositati in una fossa comune con calce, dopo la putrefazione le ossa si depositano sotto i tetti delle gallerie dell'ossario. Nel 1779 il Parlamento della Normandia ordina l'abolizione dei cimiteri nelle città, l'Aître viene chiuso.  Nel XVII secolo viene costruito un nuovo edificio a sud per racchiudere il cortile del cimitero. L'edificio è una scuola per bambini poveri e verrà chiuso all'inizio del ventesimo secolo. L'Aître diventa proprietà della città di Rouen che installerà un museo d'arte normanna.
    Le travi a graticcio sono riccamente scolpite e l'insieme offre una bella armonia architettonica.
    I lavori di restauro sono iniziati nel 2018.

  • Panoramiche

    La Côte Sainte-Catherine à Rouen

    Questa collina, alta 140 m., si trova sulla via Columbani all'uscita dell'agglomerato di Rouen e vi offre un panorama eccezionale sulla capitale della Normandia, quando il tempo è bello.
    Claude Monet, nel 1892 dipinse "Veduta generale di Rouen" da questo punto di vista. Qui ha creato un'opera colorata dalle forme incerte, dove spiccano solo la cattedrale di Notre-Dame e la chiesa di Saint-Maclou.
  • Turistiche

    Notre-Dame de Bonsecours à Rouen

    Il pellegrinaggio mariano di Notre-Dame de Bonsecours è l'unico in Seine-Maritime. Risale al Medioevo e la sua storia è raccontata su una targa di marmo appesa al muro del portico.
    La basilica di Notre-Dame de Bonsecours si trova sul luogo di un pellegrinaggio dedicato alla Vergine. Progettata dall'architetto Barthélémy, la prima pietra del nuovo edificio fu posta il 4 marzo 1840. È stato progettato in stile neogotico, il primo esempio di questo stile in Francia. Papa Pio IX ha onorato il santuario di Notre-Dame de Bonsecours con il privilegio dell'incoronazione il 15 luglio 1870.
  • Storici

    Castello di Belbeuf

    Jean Pierre Prosper Godart de Belbeuf, marchese di Belbeuf, fece costruire questo castello nel XVIII secolo, al posto di un maniero del XVI secolo, di cui rimane una torre poligonale. Dopo la morte dell'ultimo marchese de Belbeuf nel 1906 il castello cambiò proprietà. Abbandonata dopo la seconda guerra mondiale, fu acquistata all'asta dalle Anciennes Mutuelles de Rouen.
    È una proprietà privata che non può essere visitata.
  • Turistiche

    Église Saint-Saturnin, Les Authieux sur le Port Saint-Ouen

    Fu sotto Philippe Auguste, intorno al 1200, che Port-Saint-Ouen fu scelto come porto dell'abbazia di Saint-Ouen a Rouen, e mantenne la sua importanza storica durante i 100 anni di guerra, e anche più tardi: il generale Bonaparte accompagnato dalla moglie Joséphine de Beauharnais fu accolto nella casa del cittadino-sindaco M Tallendier che era circondato dai notabili di Rouen che vennero ad accogliere il primo console all'ingresso del dipartimento.
    La chiesa di Authieux, dedicata a San Saturnino, appartiene a due epoche diverse. Il coro è un'opera del XIII secolo, come testimoniano il cornicione e le lancette. La navata centrale è una costruzione del XVI secolo. Anche il battistero sembra risalire al XVI secolo.
    All'inizio del XX secolo sono state classificate 5 vetrate della chiesa.
  • Turistiche

    Chiesa Notre-Dame-des-Arts à Pont de l’Arche

    La parrocchia di Pont-de-l'Arche compare in una carta di Riccardo, duca di Normandia, che concede nel 1020 diritti spirituali e soprattutto finanziari (soprattutto sul traffico fluviale) all'abbazia di Jumièges.
    La città si sviluppò attorno al ponte fortificato, una struttura che permetteva la riscossione di tasse per il rimorchio delle navi e storicamente era un'area di conflitto tra i regni di Francia e Inghilterra.   
    Chiesa di Notre Dame des Arts
    Fondata nel XVI secolo in stile gotico fiammeggiante, la chiesa di Notre-Dame-des-Arts a Pont-de-l'Arche racchiude grandi tesori: oltre alla sua facciata meridionale molto decorata, si possono osservare le sue belle vetrate del XVII e XX secolo, in particolare quella che rappresenta il traino delle barche, opera di Martin Verel del 1605. Degni di nota sono anche gli stalli dell'abbazia di Bonport, un po' più a valle, il grande organo donato dal re Enrico IV e l'altare maggiore barocco del XVII secolo.

Descrizione

Lasciate la piazza davanti all'abbazia di Saint-Ouen vicino alla rue des Boucheries Saint-Ouen, di fronte a voi leggermente a sinistra. Seconda strada a sinistra, rue Damiette, a sinistra rue Martainville, lungo il lato nord della chiesa di Saint-Maclou. Attraversare il Boulevard Gambetta, di fronte a voi, rue du Faubourg Martainville D95 attraverso Place du Canada, passare sotto l'autostrada.
  1. All'uscita del ponte, prendere le scale a destra, girare a sinistra, all'incrocio con rue Henri Rivière D95E a destra e a sinistra il sentiero pedonale, côte Sainte-Catherine, rimanere sul sentiero con scale attrezzate per i pedoni, all'incrocio dritto sentiero con scale lungo la collina. Al Panorama Sainte-Catherine attraversare il parcheggio sulla destra, scendere la strada per la Corniche.
  2. Alla piccola rotonda girare leggermente a destra, avenue José-Maria de Heredia, dopo la rotonda del gruppo scolastico José-Maria de Heredia, girare a sinistra sulla route de Paris, prima strada a destra, rue de la Basilique, prima strada a sinistra, rue Léon Lebourgeois, seguire i cartelli rossi e bianchi, attraversare la Route Neuve D6014, rue de Corval.
  3. Girare a destra all'incrocio di rue des Perets, girare a sinistra in rue des Perets, attraversare allée du Mont Ager, proseguire sul sentiero nel bosco, Sente du Mont Ager, strada e segnaletica bianca, all'incrocio sulla collina a destra, scendere in paese a sinistra rue Raymond Soudain all'incrocio dritto, rue Robert Turquier, a sinistra rue du Huit Mai 1945, di fronte al chemin des Buissonnets, strada sterrata, allée du Noyer.
  4. Dopo rue des Violettes girare a destra su chemin entre les allotments, attraversare rue des Écureuils, segnaletica rossa e bianca, girare a destra su route de Mesnil-Esnard, a destra su rue des Canadiens D7, seconda strada a sinistra, rue aux Sœurs, all'incrocio girare a destra su rue Pasteur, prima della svolta a destra della strada prendere il sentiero pedonale a sinistra, scendere verso Saint-Adrien, sulla sinistra route de Paris
  5. Al ponte del ruscello a sinistra davanti al municipio, chemin d'Ancarville nella foresta, segnaletica bianca e rossa, proseguire su una strada forestale asfaltata, a destra, strada asfaltata, rue d'Incarville, segnaletica bianca e rossa, in un tornante a sinistra della strada prendere a destra, strada asfaltata, poi sentier aux Dames.
  6. Arrivati a Gouy, girare a destra su rue des Canadiens, scendere nella foresta, costeggiare l'impianto di trattamento delle acque, a Le Port Saint-Ouen attraversare la strada per Parigi, rue des deux Communes, girare a destra sulla ruelle du Haut, segnaletica rossa e bianca, proseguire sulla strada di pietra a destra all'incrocio, rue de Gouy, girare a sinistra su rue du Clos Mouchel, attraversare rue du Dr Gallouen, rue de l'église, segnaletica rossa e bianca, proseguire sul sentiero di campo, restando sulla destra.
  7. Attraversare rue des Canadiens, chemin du Cloquetas, girare a sinistra sulla D91, proseguire dritto sulla strada sterrata a sinistra, aggirare la suddivisione a sinistra, rue Sainte-Baulede, girare a sinistra all'ingresso di rue Hyacinthe Langlois, prendere la strada sterrata a destra, all'incrocio a sinistra con cartelli bianchi e rossi.
  8. Girare a sinistra, scendere verso l'incrocio D92, rue du Village a sinistra, dopo la chiesa a destra rue des Pré, continuare sulla strada sterrata, suddivisione in Igoville, attraversare rue du Sablons, rue des Fondriaux, rue de Porrentruy, rue de Lyons D79, alla grande rotonda, terza strada a destra, rue de Paris D 6015, prendere il ponte sulla ferrovia, dritto alla rotonda, rimanere sulla D 6015, rue de Paris per attraversare la Senna.
  9. Uscire dal ponte a destra, attraversare il piccolo parcheggio, scala a destra per quai de Verdun, a sinistra su quai de Verdun, terza strada a sinistra, rue de la petite chaussée, prendere le scale a destra, sentier de Beauregard, si arriva sulla piazza davanti alla chiesa Notre-Dame des Arts a Pont de l'Arche.
  • Partenza : Abbazia di Saint-Ouen, Place du Général de Gaulle, 76000 Rouen
  • Arrivo : Chiesa Notre-Dame-des-Arts, 8 Place du Marechal Leclerc, 27340 Pont de l’Arche
  • Comune attraversato : Normandie

Profilo altimetro


Segnala un problema o un errore

If you have found an error on this page or if you have noticed any problems during your hike, please report them to us here: