Jambville a Conflans-Sainte-Honorine
Île-de-France
8. Jambville a Conflans-Sainte-Honorine
Media
6h30
26km
+616m
-705m
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Questa tappa vi offre momenti nella foresta che saranno sempre più rari man mano che vi avvicinerete ai margini della Senna con graziose residenze e una popolazione più densa. La città di Conflans-Sainte-Honorine con il suo porto turistico ha la reputazione di città ideale per giudicare.
10 I patrimoni da scoprire
- Storici
Castello a Jambville
Il castello di Jambville si basa su cantine a volta del XIII secolo e sostituisce un primo castello del XIV secolo.
Il secondo castello fu costruito nel XVII secolo intorno alla torre con una scala a chiocciola. Di fronte a questo edificio c'era un giardino alla francese. Negli anni Sessanta del XVII secolo, la famiglia de Maussion, i cui stemmi decorano ancora oggi il castello, acquistò la proprietà e la trasformò interamente.
Il castello fu ampliato e il corpo principale fu costruito con i suoi due frontoni. L'edificio è poi orientato in direzione nord-sud. Il giardino alla francese è sostituito da un parco all'inglese decorato con follie (monumenti decorativi) come il tempio greco, lo stagno dei fagiani o San Damiano. Il viale di tigli viene poi creato per dare questa magnifica prospettiva.
Oggi il castello è un centro di formazione per gli Scout e le Guide di Francia dal 1952.
Maggiori informazioni sul sito web del Centro di formazione - Turistiche
Chiesa Saint-Sulpice à Seraincourt
La chiesa, un edificio comunale tutelato, si distingue per il coro a volta e la volta a botte (fine dell'XI secolo) e per le campane gemmate del campanile (XII secolo) sormontate da un tetto a capanna.
Questo campanile romanico, uno dei più antichi di Vexin, si erge sopra una volta a costoloni su quattro massicci pilastri decorati con capitelli variamente scolpiti.
Le cappelle del XIII e XIV secolo, la navata centrale ricostruita tra il 1857 e il 1863, illustrano gli sviluppi legati allo sviluppo della storia del paese.
Posta sotto il nome di Saint-Sulpice, la parrocchia fu servita fino al 1793 dai canonici regolari dell'Ordine dei Premostratensi fondato da San Norberto. Attualmente fa parte del settore parrocchiale di Fontenay-Saint-Père, diocesi di Versailles. - Turistiche
Chiesa Notre-Dame de l’Assomption à Gaillon-sur-Montcient.
Secondo la tradizione, questa chiesa fu costruita dal Conte di Meulan, Galeran II. Era uno dei fedeli seguaci del Re d'Inghilterra. Nel 1204 il re Filippo II Augusto confiscò la contea, che era annessa alla tenuta reale.
L'edificio costruito nel XII secolo fu ampliato nel XIII secolo. A prima vista si può vedere un insieme tozza che racchiude in parte il campanile sormontato da una guglia di pietra. Nel corso dei secoli le opere si susseguono, ma la navata centrale rimane sottodimensionata rispetto all'insieme.
La chiesa ha conservato il portale romanico, senza architrave e timpano. All'interno si possono ammirare il fonte battesimale (XII secolo), una Madonna col Bambino e un Cristo in croce (XVI secolo). - Turistiche
Chiesa Saint-Nicolas de Tessancourt-sur-Aubette
La chiesa sarebbe datata all'XI secolo, rimane il suo campanile costruito su quattro pilastri quadrati con bordi a volta e formato da un ceppo di pietra sormontato da una guglia di pietra. L'unica navata non è a volta e l'abside con le volte a crociera in cul-de-four conferisce all'insieme un'architettura estremamente sobria. Verso la metà del XII secolo la navata centrale fu ampliata con l'aggiunta di navate laterali a nord e a sud.
Il tozza torre campanaria romanica sembra incompiuta: sembra mancare un pavimento ottagonale. Inizialmente il campanile era libero a nord e a sud. Nel XVI secolo fu aggiunta a sud una cappella signorile di stile indefinibile e più tardi fu costruita una sacrestia a nord. È soprattutto l'interno della chiesa che conserva tutta la sua autenticità.
Meritano una visita gli arredi della chiesa, come il fonte battesimale cinquecentesco e una statuaria molto estesa. - Turistiche
Chiesa Notre-Dame-de-l ’assomption à Evecquemont
Del priorato benedettino e della sua chiesa fondata nell'XI secolo dai monaci di Fécamp non rimane nulla, tranne le fondamenta trovate durante il restauro del 1978. L'edificio ha subito varie modifiche nel XIII, XVI e XIX secolo.
La parte più interessante è l'ingresso. Costruito intorno alla seconda metà dell'XI secolo e attribuito a Nicolas Mercier. Questo portico è incorniciato da due colonne sormontate da capitelli decorati con foglie d'acanto, impreziosite da un frontone che era decorato da un fregio, ora nascosto sotto uno strato di intonaco.
All'interno, la navata in stile rinascimentale è stata costruita intorno alla metà del XVI secolo. Su una delle colonne c'è il monogramma di Francesco I (salamandra). - Turistiche
Chiesa Saint-Martin à Triel-sur-Seine
Nel I secolo d.C., San Nicaire, discepolo di San Denis, visse nella nostra regione per evangelizzare gli abitanti delle rive della Senna a Conflans-Sainte-Honorine e Mantes-la-Jolie via Triel (Triellum in latino), dimostrando l'origine del comune.
Triel avrebbe preso il nome dall'esistenza di tre isole formate dal corso della Senna nel luogo in cui la strada romana attraversava il fiume.
La chiesa, iniziata sotto San Luigi a metà del XIII secolo, sorge sulle fondamenta di un antico edificio di culto, come testimonia il ritrovamento di sarcofagi merovinghi che si possono ammirare al Museo delle Antichità Nazionali di St Germain-en-Laye. Di questa primitiva costruzione rimangono la navata centrale e le due navate, il transetto e le due campate che precedono l'ascesa al coro.
Il restauro intrapreso nel XVI secolo con la costruzione del coro, sopra il "chemin du Roy" per lasciare un passaggio per i pedoni, come previsto dagli editti reali, gli conferisce questo carattere originale che si trova solo in altre due chiese francesi. - Culturali
Quai de seine, le chiatte del teatro e del ristorante, la cappella della chiatta a Conflans-Sainte-Honorine
L'importante attività fluviale spiega la presenza sulle banchine di chiatte "ristorante", o "teatro", e anche la chiatta "je sers". Questa chiatta, costruita in cemento nel 1919, fu utilizzata per il trasporto del carbone. Divenne la sede della mutua assistenza sociale delle chiatte nel 1935, poi la cappella galleggiante dei baristi nel 1936, ed è ora anche un luogo di accoglienza per i migranti, soprattutto tibetani, dal 2014. La vicina scuola era inizialmente riservata ai figli dei barman. - Storici
Tour Montjoie à Conflans Sainte-Honorine
Il nome di questo dungeon deriverebbe da "Mons Jovis" (Monte Giove), che designa lo sperone roccioso su cui poggia, ideale per vegliare sulla Senna. Costruita alla fine dell'XI secolo sui resti di una fortificazione in legno bruciata durante una guerra feudale, questa torre ha dimensioni imponenti (15 metri di altezza e tre livelli) ed è un elemento importante del paesaggio del Vieux-Conflans. È una preziosa testimonianza della prima generazione di castelli di pietra dell'Île-De-France, uno degli esemplari più belli di un torrione romanico quadrangolare rimasto nella regione. Privata di un tetto nel XVI secolo, rimase la sede della baronia di Conflans fino alla Rivoluzione. I lati ovest e sud hanno finestre gemmate, molto rare nell'architettura militare dell'epoca. La torre è stata donata alla città nel 1931 dalla famiglia Cornudet. - Storici
Castello di Conflans-Sainte-Honorine
The Château du Prieuré belongs to the "upper" town of Conflans, with its Saint-Maclou church and the Montjoie tower, an 11th century keep.
It is located on the site of a former priory of Saint Honorine (hence its name) founded in 1080 by Ives III de Beaumont, known as "le clerc". Only the 13th century cellar remains.
The priory is very prosperous, the relics of Saint Honorine being the subject of a very popular pilgrimage (hence the name of the town). It was sold as national property during the Revolution. Jules Gévelot, a wealthy industrialist, creator of the famous brand of hunting cartridges that bears his name, deputy of the Oise and mayor of Conflans-Sainte-Honorine, bought back the various lots and rebuilt the religious estate. Then, from 1865, he redeveloped the buildings and the park as a personal residence in the Napoleon III style, as we see it today.
The property was purchased by the commune in 1932.
Today the castle is home to the inland waterway museum. - Turistiche
Chiesa Saint-Maclou a Conflans-Sainte-Honorine
La costruzione della chiesa risale all'XI secolo e diversi restauri e ampliamenti si sono susseguiti fino al XIX secolo. Intorno al 1800 vi furono trasportate le reliquie di San Honorine. Reliquie alle quali si sono aggiunte quelle di San Sansone e Santa Margherita. L'edificio ha una navata gotica a tre navate separate dal coro da un'imponente campana del XII secolo che sostiene il campanile, la cui guglia è stata colpita da un fulmine e ricostruita nel 1927. Negli ultimi anni sono stati intrapresi importanti lavori di restauro sulle facciate est e ovest, sul portico, così come le sculture, le vetrate, il comodino e le opere in legno.
Descrizione
Dalla piazza davanti alla chiesa di Jambville, prendere la rue de Moustier, sulla destra, sentier du Marais Du Val, rue du clos Denise a Seraincourt, attraversare la rue des Vallées, rue de la Bernon.
Segnali rossi e bianchi a Conflans-Sainte-Honorine
Segnali rossi e bianchi a Conflans-Sainte-Honorine
- A sinistra rue de la Bernon, attraversare la D43, di fronte al chemin des Carrières, a sinistra girare a sinistra proseguire dritto su una strada sterrata, chemin Mantois rimanere sulla sinistra, all'incrocio delle 4 strade nel bosco seconda strada a destra
- All'incrocio a destra rimanere a sinistra, a Gaillon-sur-Montcient, all'incrocio dritto rue de la Cavée, a destra Grande Rue, a sinistra passare davanti alla chiesa, rue du point du Jour, a sinistra rue des Bouts de la Vallée, subito a destra, sentier de la Tessancourt dritto alla curva a sinistra, proseguire su strada sterrata, attraversare D28
- A Tessancourt-sur-Aubette, girare a destra su chemin de Gaillon, dritto su place de l'église, a sinistra su chemin du Moulin Brûlé, girare a destra su rue du Moulin Brûlé, all'incrocio a destra su chemin de la Mareche, a sinistra su rue du Pré aux Loups, attraversare la Vieille Route de Meulan in sagy, dritto al seguente incrocio
- Attraversare con cautela D 922, rue Maurice Dubois a Évecquemont, a sinistra rue Edhémar dritto per attraversare il villaggio al 2 rue Adhémar, prendere la seconda strada a sinistra, rue des Bouillons, chemin des Bois Bouillon, al bivio a destra, chemin du Bois de bouillon.
- A Vaux-sur-Seine attraversare rue du Moulin à Vent di fronte a rue Armand Raulet, girare a destra su chemin du Plant de Fortvache, chemin des Fortes Terres, all'incrocio con il cartello di un vicolo cieco girare a destra, chemin des Jeunes Plantes, proseguire sul sentiero pedonale, girare a destra su rue Auguste Dolnet e a sinistra su Sente Quiéte, proseguire dritto su boulevard d'Angibout.
- All'incrocio sulla rue du Temple a destra, prima del ponte ferroviario sulla rue du Bel Air a sinistra, girare a sinistra su chemin des Feuillerets, girare a destra su chemin des Carrières et du Bel-Air, proseguire su strada sterrata,
- All'incrocio a destra chemin des Carrières et du Bel-Air, chemin des Haumonts, davanti alla prima casa a destra girare a sinistra Première Sente des Haumonts, all'incrocio Sentier des Hautmonts, dritto chemin des Mareilles, leggermente a sinistra chemin de Beauregard, Grande Sente des Beauregards
- A Triel-sur-Seine, prima strada a destra rue des Bois, all'incrocio dritto place des Marronniers, all'incrocio a sinistra rue de la Chapelle D2, prendere le scale immediatamente a destra rue Octave Mirbeau, rimanere a sinistra all'incrocio rue Octave Mirbeau, all'incrocio dritto rimanere a rue Octave Mirbeau, alla fine di rue Octave Mirbeau a destra scendere rue des Picardes
- Sulla sinistra del sentiero erboso che costeggia la proprietà all'1 Première Sente du Battoir, dritto, prendere le scale a destra, a sinistra su avenue de la Forêt, a sinistra su Sente des Marais, scendere verso la suddivisione Chanteloup-les-Vignes, a sinistra su Grande Sente des Marais, a destra all'incrocio di rue des Marais, a sinistra su rue de Pissefontaine, a sinistra davanti alla chiesa, poi leggermente a destra su rue de l'Abreuvoir all'incrocio, dritto su rue du Chapitre.
- Terza strada a destra Grande Sente des Fontaines, proseguire su una strada sterrata dritto in Chemin de la Croix Saint-Marc per 20 metri a sinistra Chemin de la Croix Saint-Marc che ospita l'impianto di trattamento delle acque, a sinistra Sente des Beaunes a destra rue des Coteaux, a destra rue de l'Hautil, prima strada a destra Sente des Cures, a sinistra chemin Sentes des Beaunes, attraversare la D 55 prendere davanti a voi Sente des Barils, a destra sente des Barils, proseguire rue des Barils
- Attraversare il viale des Coutayes prendere la strada verso la ferrovia a sinistra prendere il ponte sulla ferrovia su rue de l'Hautil, a destra costeggiare il cimitero e la ferrovia, Sente Rurale du Cimetière, prendere a sinistra l'impasse des Barils, rue Marcotte, a sinistra rue des Courcieux, rue de l'église andare davanti alla chiesa, a destra davanti al 34 rue de l'Église, a sinistra boulevard Noël Marc, rimanere sulla riva della Senna, avenue du Général Charles-de-Gaulle.
- Prendere il ponte di Conflans per attraversare l'Oise, scendere sulla riva della Senna, Cours de Gimay, chemin de Touage, passeggiata François Mitterrand, alla fermata del fiume a sinistra prendere rue René Albert, al 39 rue René Albert prendere le scale a sinistra, a destra rue de la Savaterie, andare verso la chiesa di Saint-Maclou siete arrivati.
- Partenza : Chiesa Notre-Dame de l’Assomption, 78 440 Jambville
- Arrivo : Chiesa Saint-Maclou, 8 Place de l’Église, 78 700 Conflans-Sainte-Honorine
- Comune attraversato : Île-de-France
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