Damery a Rilly-la-Montagne
>>
Iniziale
>
A piedi
>
13. 610 Francia (7/8)
>
Damery a Rilly-la-Montagne
Grand Est

3. Damery a Rilly-la-Montagne

Incorpora questo articolo per accedervi offline
Una delle più belle tappe del Cammino di Santa Colombana. L'atmosfera dei paesaggi viticoli attraversati lungo i pendii della valle della Marna vi trasporterà in questo mondo di bollicine e scintille lontano dall'austerità monastica. Terminerete questa tappa sulla Montagna di Reims famosa per le sue battaglie delle due guerre mondiali del XX secolo.
Una passeggiata tra i vigneti della Champagne alternata a una fondazione monastica lussemburghese del VII secolo, divenuta famosa nel Medioevo con il monaco Pérignon, inventore della Champagne.

4 I patrimoni da scoprire

  • Panoramiche

    Vigneti di Champagne nella valle della Marne

    I vigneti della Valle della Marna hanno origine da un lato, a Tours-sur-Marne, di fronte allo sperone di Bouzy sugli ultimi monti che limitano la pianura della Champagne Pouilleuse, e dall'altro, a Épernay, si sviluppano verso Parigi su entrambe le rive del fiume, ma soprattutto sulla riva destra e con un'esposizione a sud e sud-est.
    Scorre lungo tutti i pendii sparsi che seguono i meandri della Marna, a volte avvicinandosi come per riflettere nelle sue acque verdastre, a volte allontanandosi da esse per annidarsi in fondo a piccoli circhi pittoreschi.
    Tra tutte le annate, Aÿ è il gran signore e Mareuil il suo primo signore. Il Pinot Nero, con la sua varietà il Pinot vert doré, dà vini notevoli. Molto corposi, con un bouquet delicato, meno fresco di quelli delle montagne di Reims, portano corpo e finezza alle miscele.
    È a Hautvillers, la culla dello champagne, con il suo meraviglioso sito, che Dom Pérignon, cantiniere dell'abbazia rimasta famosa, si dice abbia scoperto l'arte della preparazione dello champagne. Lì il Pinot Nero è accompagnato da Miller, come a Dizy, Champillon e Cumières, ma al di là e su entrambe le sponde del fiume, ci sono crescite secondarie fatte esclusivamente con uve Miller, i cui vini meno corposi e più freschi sono ricercati per bilanciare le cuvée.
    La regione di Epernay comprende due serie di pendii di vigneti coltivati a Meunier; uno si estende da Epernay ad Ablois passando per Pierry, l'altro inizia a Brugny-Vaudancourt e termina a Mancy, formando un arco di cerchio con ripidi pendii.
    Questa pittoresca regione produce vini piuttosto corposi e di particolare freschezza, che li rende ricercati in blend.
  • San Colombano

    Abbazia di Saint Pierre d'Hautvillers

    Intorno al 665, il vescovo di Reims Nivard consacrò un monastero sulle terre della montagna di Reims con il consenso del re Childeric II. Egli nominerà il monaco Berchaire per organizzare la comunità. Berchaire, originario dell'Aquitania, ha seguito la sua formazione monastica a Luxeuil. La sua esperienza della regola di vita dei monaci lussemburghesi sarà applicata dalla fondazione. Questa regola di vita lussemburghese era un misto delle regole di Benedetto di Nursia e di San Colombano che si completano a vicenda.
    Berchaire lasciò Hautvillers per fondare i monasteri di Montier-en-Der e Puellemontier.
    L'abbazia prosperò nonostante le vicissitudini della storia: distrutta dai Normanni nell'882, restaurata e poi incendiata dagli inglesi nel 1449, ricostruita e poi rasa al suolo dagli Ugonotti nel 1564. Risorgerà dalle sue ceneri grazie alle donazioni di Caterina de Medici. Cessò definitivamente ogni attività durante la Rivoluzione. Dopo le rivolte dell'epoca, rimangono solo la chiesa abbaziale e una piccola parte del chiostro. Oggi gli edifici del monastero sono di proprietà di un marchio di Champagne per ricevimenti privati. Il più famoso dei monaci di questa abbazia è senza dubbio Dom Pérignon che ha inventato il metodo dello Champagne per la fermentazione del vino.
    La chiesa abbaziale di Saint-Sindulphe, eremita del IV secolo le cui reliquie sono state trasportate nella chiesa nel IX secolo, ospita le reliquie di Saint-Nivard, Sant'Elena e Dom Pérignon.
    L'attuale chiesa risale al XVI secolo e succede ad altri tre edifici, ed è visitata da molti turisti di tutto il mondo che vengono a ringraziare Dom Pérignon per la sua famosa scoperta.

    Maggiori informazioni Wikipedia
  • Storici

    Il tunnel ferroviario sotto la Montagne de Reims.

    Camminando sulla via Colombani, all'ingresso del bosco della Montagne de Reims, vedrete un binario ferroviario sotto la strada, lo seguirete per qualche centinaio di metri fino all'ingresso del tunnel, poi camminerete sulla strada forestale con il tunnel sotto i vostri passi fino a raggiungere la discesa a Rilly-la-Montagne.
    Questo tunnel, lungo 3450 km, fu inaugurato nel 1854, pochi anni prima che un incidente avesse causato una decina di morti e molti feriti. L'obiettivo era quello di collegare Reims alla valle della Marna a Épernay.
    Dinamizzato durante la guerra del 1870, fu usato come rifugio per i treni ufficiali e poi come fabbrica di armamenti tedeschi durante la guerra dal 1939 al 1945. Nel 1944 le truppe alleate seppero che i razzi V1 venivano fabbricati nel tunnel ed esposti a Reims. Un centinaio di aerei martelleranno la struttura per diversi giorni, ma l'edificio resiste nonostante le bombe da 6 tonnellate.
    Durante la vostra passeggiata potrete osservare enormi buche di conchiglie nella foresta che in alcuni casi sono diventate stagni.
  • Turistiche

    Chiesa di San Nicola a Rilly-la-Montagne

    Le parti più antiche dell'edificio si trovano nella navata centrale e nel campanile (XII secolo), come testimoniano le imposture dei grandi portici. Il transetto e il coro hanno balestre con testate poggiate su capitelli corinzi del XV secolo, mentre il riempimento delle campate è caratteristico del XVI secolo. La sacrestia, costruita nell'angolo nord-est, fu eretta nel 1587 e nasconde parte delle baie del chevet nord (Chantal Declercq). Il 2° transetto e il coro sono sopraelevati rispetto al resto dell'edificio e presentano una commistione tra la costruzione originaria del XV secolo e la ricostruzione del dopoguerra (1920). La navata centrale era un tempo preceduta da un portico, probabilmente distrutto nel quarto quarto del XVII secolo (Chantal Declercq). Nel 1920 i danni di guerra citati riguardano solo le coperture e le vetrate (AD Marne, Reims. 10 R 3209). Furono soprattutto i bombardamenti alleati del 1940-1945 e i fulmini del 1948 a causare maggiori danni, situati nel coro e nella freccia, che furono ricostruiti. Il lavoro durò fino al 1952.

Descrizione

Lasciare la chiesa di Damery girando a sinistra davanti al coro, rue Paul Douce, sempre dritto al Passaggio a rotatoria davanti al municipio
  1. Attraversate il parcheggio a destra e prendete il vicolo Adrienne Lecouvreur. Svoltare a destra in rue de Romery, poi prendere il primo sentiero viticolo sulla destra, rimanere sul sentiero principale dopo 400 metri attraversare l'incrocio. Il percorso è obliquo a destra.
  2. All'incrocio girare a destra e poi subito a sinistra. A 100 metri prendere la pista a destra fino all'incrocio girare a sinistra, rimanere sulla pista principale fino al bordo del bosco girare a destra. Seguire il bordo del bosco per fare il giro della foresta per 2 200 metri.
  3. Dopo 2.200 metri, prendere il sentiero a destra che attraversa il vigneto parallelamente al bosco fino al parco dell'Abbazia di Hautvillers, rue de l'Aubrois.
  4. Prendere la strada a destra e passare venendo dalla chiesa, a sinistra rue des Cumières poi rue Bacchus, rue d'Eguisheim, rue de la Fontaine aux Frênes, costeggiare lo stagno per prendere il sentiero che porta direttamente nel bosco. Prendere la prima strada a destra fino alla D951.
  5. Attraversare la D951 con cautela, girare a sinistra all'incrocio rue de la République, dritto all'incrocio con la D251, prima pista a destra, chemin de la Neuville, a sinistra rimanere su strada asfaltata.
  6. Alla fine della strada asfaltata, seconda pista a sinistra nel bosco, percorrere il Grand Étang, rimanere sulla sinistra all'incrocio, segnaletica bianca e rossa, a destra sulla strada D71 poi prima pista a sinistra, strada romana con segnaletica bianca e rossa, a sinistra all'incrocio con la strada forestale dell'Haute Borne, rimanere sulla pista sassosa, si entra nel Parco Regionale della Montagna di Reims.
  7. A sinistra all'incrocio, via villers-Allerand, seguire la ferrovia poi la strada forestale all'incrocio dritto per scendere verso Rilly-la-Montage segnaletica bianca e rossa, nel quartiere residenziale sulla sinistra, via du Pavé, attraversare D26, via di Reims si arriva alla chiesa di Rilly-la-Montagne.
  • Partenza : Chiesa di San Giorgio 1 Piazza della Chiesa 51.480 Damery
  • Arrivo : Chiesa di Saint-Nicolas Place de l'Église 51.500 Rilly-la-Montagne
  • Comune attraversato : Grand Est

Profilo altimetro


Segnala un problema o un errore

If you have found an error on this page or if you have noticed any problems during your hike, please report them to us here: