Ste-Menehould a Clermont-en-Argonne
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Ste-Menehould a Clermont-en-Argonne
Grand Est

9. Ste-Menehould a Clermont-en-Argonne

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Questa giornata vi porta dallo Champagne alla Lorena e al suo dipartimento della Mosa. Una terra fertile che ha segnato la storia della Francia all'inizio del XX secolo.
Durante questa tappa il paesaggio cambia dalle vaste culture della Champagne si arriva nella foresta dell'Argonne alle porte della Lorena. Gran parte della vostra passeggiata si svolge in questa foresta. La graziosa cittadina di Clermont-en-Argonne vi racconterà la sua storia.

4 I patrimoni da scoprire

  • Turistiche

    Chiesa Notre-Dame a Sainte-Ménehould

    La chiesa della Madonna ha probabilmente sostituito il vecchio castello sulle alture della città fortificata. Risalente al XIII secolo, la chiesa fu ampliata nel XV secolo e poi nel XVIII secolo.
    La navata centrale e le due navate laterali estendono il transetto. Sono visibili un gruppo di cappelle.
    L'organo risale al XVII secolo.
  • Storici

    Storia di Sainte-Menehould

    Le origini della città sono incerte. Il tumulo di Gaize è probabilmente un luogo di culto pagano fin dall'antichità, prima di ospitare un castello. Una città si è formata già nel V secolo sulle rive del fiume Auve e si è sviluppata grazie alle risorse della foresta disboscata e dell'agricoltura. La città, spesso situata nella zona di confine, ha subito molte guerre e assedi. Passò sotto il controllo dei Conti di Champagne alla fine del XII secolo, poi sotto la corona francese alla fine del secolo successivo. Ospita poi le reliquie del santo di cui porta il nome, Menehould.
    Bruciato nel 1719 e poi ricostruito, conserva così un importante patrimonio architettonico del XVIII secolo. Durante la Rivoluzione francese, fu in questa città che Luigi XVI fu riconosciuto, che fu poi perseguito, in particolare da Jean-Baptiste Drouet, e raggiunto a Varennes, non lontano da lì.
    La città soffre molto per le guerre del 1870 ma soprattutto del 1914-1918, che devastano la regione. Tra il 1945 e il 1975, registra un debole ma regolare sviluppo demografico, oltre a un'industria piuttosto importante, poi una leggera diminuzione della popolazione negli ultimi trent'anni.
  • Panoramiche

    La foresta di Sainte-Menehould

    Gli abeti rossi della grande foresta di St. Menehould non sono resistenti all'invasione dei coleotteri.
    Durante la vostra passeggiata nella regione del Grande Oriente incontrerete boschi di abete rosso essiccato. Al di là del dieback naturale e della siccità, il coleottero della corteccia trova un terreno favorevole al suo sviluppo.
    Dalla fine del 2018, l'unico rimedio consiste nell'abbattere gli alberi malati che lasciano grandi radure nella foresta e modificare l'ecosistema rinnovando la varietà dei germogli.
    Fate attenzione quando attraversate queste foreste durante i periodi di abbattimento con macchinari forestali. Osservate nella foto una cerva sul bordo della strada.
  • Turistiche

    Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria a Les Islettes

    Il confine tra le regioni dello Champagne e della Lorena passa a ovest della città.
    Il nome delle Islettes troverebbe la sua origine in un raggruppamento di piccole isole all'epoca in cui la regione era paludosa e di difficile accesso, un confine naturale. Nel X secolo era già il confine tra il Sacro Romano Impero tedesco e il Regno di Francia. Un territorio ferocemente conteso nei secoli successivi, soprattutto durante la prima guerra mondiale. Un monumento alla memoria dei soldati scomparsi dal 1914 al 1918.
    Nel XVIII secolo la presenza di boschi e di acqua abbondante favorì l'installazione di fabbriche di terracotta e di vetro, portando prosperità alla città fino alla metà del XX secolo. La linea ferroviaria che si segue a intermittenza da Saint-Hilaire-au-Temple abbandona la stazione dal 1869.
    Una chiesa è menzionata nel XVII secolo distrutta all'inizio del XIX secolo e sarà ricostruita nel 1827.

Descrizione

Davanti alla chiesa di Notre-Dame, prendere le scale per via Dom Pérignon, all'uscita delle scale prendere rue de l'Arquebuse attraversando via Dom Pérignon, scendere a destra all'incrocio rue Zoé Michel, rimanere sulla destra per percorrere la place du Général Leclerc, a destra rue Drouet D3, avenue Victor Hugo, rue de Verdun
  1. Girare a destra per prendere il ponte della ferrovia, a sinistra su chemin de l'Alleval, rimanere sulla strada asfaltata, passare sotto il vecchio ponte della ferrovia, a sinistra all'uscita del ponte, seguire la ferrovia, proseguire dritto nel bosco su una strada asfaltata, poi su un sentiero di pietra.
  2. Attraversamento D 3 proseguire nel bosco a destra all'incrocio, a sinistra all'incrocio con D 3 incrocio Islettes D 603
  3. All'uscita di Les Islettes dopo 400 metri all'incrocio con la D2e a sinistra poi subito a destra per seguire un sentiero parallelo alla D 603, girare a sinistra nel bosco, all'uscita del bosco dritto su rue du Stade  
  4. A destra rue de Varennes D 998 dritto alla rotonda, a destra all'incrocio rue Thiers, prendere le scale accanto al ristorante all'incrocio per salire alla chiesa di Saint-Didier.
  • Partenza : Chiesa Notre-Dame, rue du Cimetière, 51 800 Sainte-Menehould
  • Arrivo : Chiesa Saint-Didier, 20 Rue Casimir Bonjour, 55120 Clermont-en-Argonne
  • Comune attraversato : Grand Est

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