Chaumont-sur-Loire a Amboise
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Chaumont-sur-Loire a Amboise
Centre-Val de Loire

7. Chaumont-sur-Loire a Amboise

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Una tappa dedicata ai vigneti della Touraine che si conclude con la visita della città di Amboise.
Appena usciti da Chaumont-sur-Loire si entra nei vigneti della Touraine, dove si alternano vigneti e campi di cereali. A Rilly-sur-Loire, la topografia del sito vi porterà giù lungo il fiume Loira per risalire sull'altopiano. Il patrimonio della città di Amboise vi aspetta all'arrivo di questa tappa.

5 I patrimoni da scoprire

  • Panoramiche

    Vigneto Touraine

    Il vino Touraine è un vino a denominazione di origine controllata prodotto in parte dei dipartimenti dell'Indre-et-Loire e del Loir-et-Cher.
    Classificato come denominazione d'origine controllata con decreto del 24 dicembre 1939, il vigneto si estende su circa 5.300 ettari all'interno dei dipartimenti di Indre-et-Loire e Loir-et-Cher per un totale di 70 comuni.
    I vini bianchi sono prodotti da Chenin (localmente chiamato Pineau de la Loire), Sauvignon e Arbois. I vini a base di Sauvignon sono secchi e vivaci, con aromi simili al ribes nero. I bianchi della Touraine sono secchi, abbastanza sodi, vivaci e pieni e tengono bene in bottiglia.
    I vini rossi sono vinificati con Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Pinot Meunier, Pinot Grigio, Pineau d'Aunis e Gamay.
    Ulteriori informazioni: Wikipedia
  • Storici

    Château-Gaillard a Amboise

    Costruito ad Amboise dal giovane re Carlo VIII nel 1496, Château-Gaillard fu la sede dei primi giardini rinascimentali in Francia e la casa di Dom Pacello de Mercogliano.
    Nel cuore dei castelli della Valle della Loira, il "più famoso giardiniere d'Europa del 1500" ha acclimatato i primi aranci di Francia e ha creato la prugna regina Claude, le cassette di arance, le serre calde, la prospettiva dei giardini.
    Il sito di Château-Gaillard, il laboratorio sperimentale di Dom Pacello, prese il nome di "Jardins du Roy" nel 1500. François 1er ha offerto Château-Gaillard al suo "caro e amato Pacello" in cambio di un rarissimo bouquet annuale di fiori d'arancio.
  • Storici

    Château du Clos Lucé a Amboise

    Il Château du Clos Lucé, precedentemente noto come Manoir du Cloux, era un ex feudo appartenente al Château d'Amboise. Il terreno di Lucé fu annesso al Clos già nel XIV secolo.
    Questa tenuta passò poco dopo nelle mani delle monache del priorato di Moncé, che la vendettero, con atto del 26 maggio 1471, a Étienne le Loup, consigliere del re Luigi XI e balivo di Amboise. Quando gli edifici caddero in rovina, fu lui a dare al Clos Lucé l'aspetto attuale, con "la sua torre quadrata, la sua torre di guardia, collegata all'ala destra dell'edificio da una galleria coperta, (...) le sue pareti presto traforate da finestre gotiche".
    Nel 1516, all'età di 64 anni, Leonardo da Vinci lasciò Roma e attraversò l'Italia, portando nelle sue borse di pelle tutti i suoi quaderni di schizzi e tre famosi dipinti: La Gioconda, La Vergine, il Bambino Gesù e Sant'Anna e San Giovanni Battista. Questi tre dipinti sono ora conservati nel Museo del Louvre. I suoi discepoli Francesco Melzi e Salai lo accompagnarono in Francia, insieme al suo servo Batista de Vilanis. Secondo Benvenuto Cellini, il re gli diede una pensione di 700 ecu d'oro.
    Ulteriori informazioni: Wikipedia
    Per visitare il Château du Clos Lucé - Parc Leonardo di Vinci è aperto tutto l'anno, tutti i giorni senza interruzioni (tranne il 1° gennaio e il 25 dicembre). Dalle 10.00 alle 18.00. Il percorso paesaggistico viene presentato nella sua interezza durante tutta l'alta stagione.
  • Storici

    Castello di Amboise

    Palazzo dei re di Francia durante il Rinascimento, il castello reale è al centro delle commemorazioni del cinquantenario di Leonardo da Vinci (1519-2019) di cui ospita la sepoltura.
    Per quasi due secoli, la storia del castello reale di Amboise è stata intimamente legata alla grande Storia di Francia. Grandioso palazzo dei re Carlo VIII e Francesco I durante il Rinascimento, luogo di sepoltura di Leonardo da Vinci.
    Per tutti i nostri visitatori, è una testimonianza eccezionale dei profondi cambiamenti avvenuti in Europa nel XV e XVI secolo. Espressione totale del lusso e dell'arte di vivere francese, lo Château d'Amboise è anche un balcone unico e monumentale, aperto a 360° su paesaggi dichiarati Patrimonio dell'Umanità.
    Informazioni per visitare il castello di Amboise

  • Turistiche

    Chiesa di Saint-Florentin ad Amboise

    Chiesa costruita per ordine di Luigi XI che, per paura del contagio, non voleva più che gli abitanti salissero alla collegiata del castello. Fu consacrata nel 1484. L'abside si trova sulle fortificazioni della città. Il campanile, nell'angolo nord-ovest, è decorato con una cupola rinascimentale del XVI secolo. La navata centrale termina con un'abside tripartita. La porta sud è ornata da un archivolto sormontato da un abbraccio accompagnato da due pilastri che sostenevano le statue mancanti. L'interno fu trasformato nel 1876: la volta lignea fu sostituita da una volta in pietra; la navata unica fu divisa in tre. Le vetrate del coro e della navata centrale sono state realizzate nel 1956 da Max Ingrand. Il figlio di Francesco I e della regina Claude, nato nel 1518, fu battezzato in questa chiesa.
    La chiesa è aperta al pubblico e vi vengono presentate mostre temporanee.



Descrizione

Dalla chiesa di Chaumont-sur-Loire, si prosegue lungo le rive della Loira sulla strada che costeggia la D 751 in direzione di Amboise. Attraversare la D 751, prendere la strada asfaltata.
  1. In una curva a sinistra prendere la strada sterrata a destra, all'incrocio a sinistra, poi a destra, chemin des Baudries, all'incrocio a destra scendere a Rilly-sur-Loire, nel centro del paese, a sinistra, salire D 28A, route de Vallières.
  2. Seconda strada a destra, dritto, chemin des Moineaux, dritto all'incrocio di Pressoir Blineau, a destra scendere a La Godinière, chemin de la Cote, les Rouchets, all'incrocio a sinistra, route de la Godinière, dritto attraversare la D 123, route des Montils per 2.500 metri.
  3. Rue de la Salandière, attraversare Artigny, rue de la Résistance, uscita Artigny, strada asfaltata a sinistra, rue des Têtes Noires, alla torre dell'acqua a destra, prima strada a sinistra, rue du Clos du Saule
  4. A sinistra, rue de la République, all'incrocio dritto, rue des Fauchelleries, all'incrocio dritto, rue des chaumières.
  5. Rimanere sulla sinistra, rue de Bel-Air, a La Mothe girare a destra, rue de la Malonnière scendere verso Amboise all'incrocio dritto su rue Victor Hugo, piazza Michel Debré si arriva alla chiesa di Saint-Florentin.
  • Partenza : Chiesa Saint-Nicolas, Rue Maréchal De Lattre, 41150 Chaumont-sur-Loire
  • Arrivo : Chiesa Saint-Florentin, Placette Florentin, 37400 Amboise
  • Comune attraversato : Centre-Val de Loire

Profilo altimetro


Trasporto

Gare d’Amboise sulla riva destra della Loira

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