Avallon a Vézelay
Bourgogne-Franche-Comté

3. Avallon a Vézelay

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Questo giorno è il momento culminante del vostro pellegrinaggio sulla via Columbani, se San Colombano probabilmente non camminava sulla collina di Vézelay, questo sito è stato un simbolo importante per tutti i pellegrini di Santiago de Compostela fin dal XII secolo.
Si lascia Avallon vicino alla valle del Cugino per attraversare le foreste e le coltivazioni di cereali, una breve pausa a Tharoiseau prima di riprendere il pellegrinaggio a Vézelay.
Presto la collina e la basilica di Sainte-Marie-Madeleine prenderanno forma nel paesaggio, ma occorre tempo per visitare la chiesa di Saint-Père prima di salire sulla collina attraverso i vigneti di Vézelay.
Una tappa di comunione e di grazia per tutti i credenti.

5 I patrimoni da scoprire

  • Turistiche

    Collegiata Saint-Lazare ad Avallon

    Di origine antica, era il capoluogo di una suddivisione del vescovado di Autun. Il conte Gerard o Girard avrebbe voluto la sua creazione. Come era consuetudine, la chiesa si trovava all'interno delle mura del castello per evitare qualsiasi colpo di stato. Di questa primitiva chiesa del V secolo, posta sotto il nome di Notre-Dame, rimane solo una piccola cripta, ritrovata nel 1861 sotto il coro.
    Poco dopo l'anno 1000, ricevette una reliquia di San Lazzaro da Enrico il Grande, duca di Borgogna. Mantenne il nome "Notre-Dame" fino al 1146, prima di assumere il nome di "Saint-Lazare" (si parlava di Saint-Ladre nel XVI secolo). La collegiata si affollava allora di pellegrini in cammino verso Santiago de Compostela, attratti dalla reliquia di San Lazzaro.
    Nel 1080 l'edificio fu ricostruito e la sua pianta ricorda le antiche basiliche. "Risalgono a questo periodo il coro a volta quadrangolare, le arcate semicircolari, le due cappelle semicircolari e parte delle navate laterali. Fu lo stesso papa Pasquale II a venire a consacrare la nuova chiesa nel 1106.
    Nel XII secolo l'abbazia di Cluny, da cui dipendeva la chiesa di Avallon, fece costruire una facciata molto bella, di cui rimangono solo due portali.
  • Storici

    I bastioni di Avallon

    I bastioni di Avallon erano difesi da una ventina di torri. Ne sono state conservate cinque: la torre Beurdelaine, la torre Vaudois, la torre del Capitolo, la torre Escharguet e la torre Gaujard. La torre Escharguet a due piani e mezza rotonda, costruita prima del XV secolo, aveva una torre di guardia che oggi non esiste più. Nel Medioevo c'era una vedetta, la sorveglianza ordinaria, e una sorveglianza rafforzata, la escarguet. Questo termine indica che era una torre di guardia.
    La torre dell'Escharguet è stata trasformata molto rapidamente in un'abitazione. Già nel 1522, veniva dato per l'uno per cento in meno al mese al chirurgo chiamato dalla città per curare le vittime della peste".
    Nel 1735 o nel 1755, il mandriano della città viveva lì, "da qui il nome tour de la Vachère, che a volte si riferisce ad essa".
    Nel 1572, ospita il deposito dell'artiglieria. Nel 1592, il primo piano viene riempito di terra e fasci di terra per evitare possibili esplosioni.
    Questa proprietà privata, situata all'incrocio tra rue de la Vachère e rue Basse du Rempart, non può essere visitata.
    Informazioni provenienti dal pannello informativo posto sulla torre e dall'opuscolo dell'Association des Amis du Vieil Avallon: "Les Fortifications d'Avallon".

  • Turistiche

    Église Notre-Dame a Tharoiseau

    Chiesa di Nostra Signora di TharoiseauDal 9° secolo la città di Tharoiseau è citata nei documenti. Per proteggersi dalle invasioni delle mura sono state erette nel XVI secolo, di cui sono ancora visibili alcune vestigia. Il castello, ricostruito nel XIX secolo, occupa il centro del paese circondato da alte mura, non è visitabile.
    La chiesa Notre-Dame de la Conception fu costruita nel XIX secolo per sostituire una cappella. La parrocchia è stata fondata nel XVII secolo, prima che il villaggio fosse annesso alla parrocchia di Saint-Père.


  • Turistiche

    Chiesa Notre-Dame a Saint-Père-sous-Vézelay

    Tracce di occupazione umana esistono da diverse migliaia di anni prima dell'era cristiana. La presenza di sorgenti di sale può spiegare questa occupazione risalente al Mesolitico. I resti del periodo gallo-romano sono oggi visitabili all'uscita del paese (a due chilometri dalla chiesa sulla D 958).
    La prima chiesa di Saint-Pierre, che ha dato il nome alla città, risale alla fondazione dell'abbazia di Vézelay (860 circa). Una cappella del XV secolo occupa il sito di questa prima chiesa.
    L'attuale chiesa fu iniziata, secondo Viollet-le-Duc, nel 1240, probabilmente dall'abbazia di Vézelay. Alcune parti della chiesa risalgono al XIII secolo, altre al XIV o XV secolo.
  • Storici

    La Basilica di Sainte-Marie-Madeleine di Vézelay

    Vézelay fu un importante centro della cristianità nel Medioevo e un importante luogo di pellegrinaggio sulla via del pellegrinaggio a Santiago di Compostela.
    Costruita tra il 1120 e il 1150, la basilica di Vézelay è un importante edificio di arte romanica. Il timpano interno del nartece, che presenta il Cristo in gloria, è uno dei capolavori della scultura romanica.
    Ricostruito alla fine del XII secolo, il coro ha uno stile gotico che aumenta la luminosità della basilica e contribuisce a rafforzarne la simbologia intorno al tema della luce divina. Passando dal nartece alla navata centrale e poi al coro, il visitatore passa da uno spazio buio a uno spazio sempre più luminoso, illustrando la trasformazione interiore dei fedeli. Inoltre, ogni anno al solstizio d'estate, quando il sole è nel suo punto più alto rispetto alla terra, la luce proveniente dalle finestre a sud proietta con rigorosa precisione una linea di punti luce al centro della navata centrale.
    La basilica è classificata come Monumento Storico dalla lista del 1840. Nel 1979 è stata iscritta nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO.
    Dal 1993 il servizio liturgico è svolto dalle fraternità monastiche di Gerusalemme. I servizi si svolgono più volte al giorno.
    Basilica di Vézelay: Wikipedia

Descrizione

Lasciare la chiesa di Avallon a sinistra, rue Bocquillot, dopo la porta girare a destra, attraversare il parcheggio, prendere la strada, a sinistra rue du Fort Mahon, a destra, Route Cousin Le Pont per 20 metri.
  1. Prendere le scale a sinistra, a destra Pavé de Cousin le Pont, attraversare la piazza a sinistra e prendere il ponte sul Cousin, Route des Châtelaines, D 127
  2. Prima strada a destra, chemin des Coignots poi a sinistra, strada sterrata, a destra sentiero nel bosco poi primo sentiero a sinistra, dritto all'uscita del bosco attraversare la strada asfaltata, rue de la Fontaine, prima strada sterrata a destra prima di La Courcelle.
  3. Attraversare il Ru d'Island, a sinistra, rue Joseph Montenat, all'uscita Le Grand Island girare a destra e poi di nuovo a destra sulla strada sterrata, attraversare la D 53.
  4. All'incrocio con la D 71 a destra, Tharoiseau a sinistra, rue Sous les Murs, prima strada sterrata a sinistra, passare davanti allo stagno, prima strada a sinistra, primo incrocio a destra, D 36 a destra, Saint-Père
  5. Svoltare a sinistra sul ponte Cure, a destra su rue du Colombier, all'incrocio con la Grande Rue girare a destra sulla D 958.
  6. Due sentieri sterrati a sinistra, a destra tra i vigneti, attraversare la strada, girare a sinistra e poi a destra, a sinistra Chemin de la Corderie.
  7. Svoltate a destra sulla Route de Clamecy, prima a destra in via Saint-Étienne e via Saint-Pierre e arriverete alla Basilica di Sainte-Marie-Madeleine.
  • Partenza : Chiesa Saint-Lazare, 15 Rue Bocquillot, 89 200 Avallon
  • Arrivo : Basilica di Santa Maria Maddalena, place de la Basilique, 89 450 Vézelay
  • Comune attraversato : Bourgogne-Franche-Comté

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