Verdun a Étain
Grand Est
11. Verdun a Étain
Media
7h30
28,5km
+321m
-332m
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Lasciando il centro di Verdun si scoprono i distretti militari prima di salire verso le colline, tra cui quello di Douaumont con il suo glorioso ma anche distruttivo passato di uomini e villaggi. Per ragioni di sicurezza e di memoria, non è consigliabile lasciare i sentieri nel bosco. Si attraversano terre devastate dalla Storia che la vegetazione sta cercando di far sparire. Sarete doppiamente attenti sulle strade dipartimentali che vi portano a Étain.
8 I patrimoni da scoprire
- San Colombano
L'Abbazia di San Paolo a Verdun
Abbazia benedettina fondata nel 973, divenne abbazia dei canonici regolari di Prémontré nel 1135. Questa congregazione fu fondata nel 1120 da un sacerdote, Norbert de Kanten, su un terreno donato dal vescovo di Laon nella foresta di Saint-Gobain, nel luogo chiamato "Presmontré".
Saint-Paul de Verdun
Quando fu fondata, l'abbazia benedettina era sotto il nome di San Paolo, vescovo di Verdun dal 626 al 648. Egli sostituì Ermenfroy, un monaco di Luxeuil morto intorno al 625, sulla sede episcopale. Paolo proveniva dall'abbazia di Tholey nel Saarland ed era alla corte di Dagobert, Éloi, Ouen, Didier de Cahors e gli "allievi" di Luxeuil. Nella vita di Paul de Verdun parliamo dell'eremus Vogasus, è il Saint-Mont a Remiremont o il Luxeuil? Il suo amico Arnoul, vescovo di Metz, era un eremita al Saint-Mont.
A quel tempo la comunità di Luxeuil era un punto di riferimento per le comunità monastiche di uomini e donne della Gallia.
Attualmente gli edifici del monastero del XVII secolo sono occupati dalla Sotto-Perfettura e dal Tribunale. - Turistiche
Chiesa Saint-Jean-Baptiste a Verdun
La chiesa si trova sulla via Columbani uscendo da Verdun, in un quartiere chiamato "le Faubourg Pavé", questa piccola chiesa in pietra e legno è stata costruita, modestamente, nel 1884.
La chiesa fu pesantemente danneggiata durante la guerra del 14-18, la metà mancante fu ricostruita identica dopo la guerra.
Il suo interesse risiede nelle sue vetrate finanziate da famiglie di soldati e ufficiali, alcuni dei quali sono morti in chiesa. Un bellissimo omaggio che merita una visita. - Storici
Memoriale di Verdun - Campo di battaglia
Le colline di Verdun furono aspramente contese tra le forze armate francesi e tedesche. Il più piccolo pezzo di terra è stato preso e ripreso con i villaggi bombardati, che sono diventati veri e propri scheletri di pietra. La memoria collettiva conserva le informazioni con i cartelli segnaletici e l'ubicazione dei villaggi la cui vegetazione sostituisce le case. Il Memoriale è costruito sul comune scomparso di Fleury-devant-Douaumont e l'indirizzo postale del Memoriale per mantenere il nome del villaggio.
Il Memoriale è stato creato nel 1967, sotto l'egida dell'accademico e veterano Maurice Genevoix, è uno dei principali musei europei della Grande Guerra. Per chi cerca di sentire, capire e trasmettere ciò che era Verdun, il Memoriale è un must.
Nel 2016, l'edificio ha appena ricevuto una nuova locazione per comprendere meglio questa guerra con mezzi audiovisivi e didattici adattati.
Questo monumento commemorativo è un complemento essenziale per una visita al Museo della Cittadella di Verdun. - Storici
L'Ossario di Douaumont e la Necropoli Nazionale di Douaumont
L'ossario di Douaumont, costruito sul sito del villaggio di Douaumont, è un monumento alla memoria dei soldati della battaglia di Verdun del 1916, situato al confine tra i comuni di Douaumont e Fleury-devant-Douaumont.
L'ossario fu progettato il giorno dopo l'armistizio del 1918 per iniziativa di monsignor Charles Ginisty, vescovo di Verdun. Inaugurato il 7 agosto 1932 dal Presidente della Repubblica, ospita le spoglie di 130.000 soldati francesi e tedeschi sconosciuti.
Di fronte all'ossario, la necropoli nazionale di Douaumont contiene 16.142 tombe di soldati francesi.
Girando per la Necropoli principale, si passa davanti alla Necropoli dei soldati di fede musulmana morti nel Campo d'Onore, poi si passa davanti al monumento "Il Soldato di destra" eretto in onore del deputato André Thome che vi fu ucciso. - Storici
Forte Douaumont
Dopo la sconfitta della guerra del 1870 e la perdita dell'Alsazia e di parte della Lorena fu elaborato un piano di difesa per il nuovo confine. Il generale Raymond Adolphe Séré de Rivières fece costruire una serie di fortificazioni lungo questo confine con 4 roccaforti : Verdun, Toul, Épinal e Belfort.
Parte di questa linea difensiva, il forte di Douaumont è stato costruito su un tumulo chiaro che permetteva il fuoco dell'artiglieria in tutte le direzioni.
Il forte è stato conquistato a sorpresa 4 giorni dopo l'inizio della battaglia di Verdun, sarà occupato per 8 mesi dall'esercito tedesco, che ne farà un rifugio per le sue truppe e un punto di appoggio essenziale per continuare la sua offensiva. Nonostante diversi tentativi di riconquista, il forte fu ripreso solo il 24 ottobre 1916.
Ulteriori informazioni: Wikipedia - Storici
Dissuasori su via Columbani che simboleggiano i campi di battaglia.
Durante la marcia si incontrano dissuasori che ricordano una posizione ferocemente contesa tra le truppe francesi e tedesche. - Turistiche
Chiesa di Saint-Pierre e Saint-Paul a Dieppe-sous-Douaumont
Dieppe-sous-Daumont è un villaggio martire della prima guerra mondiale.
La chiesa di Saint-Pierre-et-Saint-Paul, costruita e benedetta nel 1738, ha una torre in stile romanico del XII secolo, residuo di un edificio dell'epoca in cui Dieppe-sous-Douaumont era una delle più antiche provostanze episcopali del vescovado di Verdun. Dopo la Rivoluzione, il prevosto fu annesso al distretto di Étain.
Il villaggio e la sua chiesa furono distrutti dai bombardamenti del febbraio 1916 e la zona fu occupata dalle truppe tedesche fino al 1918.
Nel 1926 fu ricostruita una nuova chiesa per sostituire una semplice cappella in legno con una sola delle tre campane originali (le altre due sono state sepolte dagli abitanti per nasconderle ai tedeschi). - Turistiche
Chiesa di San Martino a Étain
La prima chiesa di Étain risale al XII secolo, probabilmente ha sostituito un edificio più antico.
I bombardamenti della prima guerra mondiale non hanno risparmiato la città e la sua chiesa.
Durante la ricostruzione della città si è prestata particolare attenzione al municipio, costruito nel 1787, e alla chiesa, facendoci dimenticare la distruzione del 1916.
Per la chiesa è da notare che il coro gotico, risparmiato dai bombardamenti, è stato restaurato conservando tutta l'eleganza della sua costruzione del 1437, commissionata dal cardinale Huin, originario del paese. Durante la ricostruzione della navata centrale gli architetti sono rimasti fedeli all'architettura originale. L'ensemble presenta un'armonia negli stili delle diverse epoche.
All'interno potrete ammirare la Pietà realizzata dal famoso scultore rinascimentale lorenese Ligier Richier.
La chiesa è chiusa.
Descrizione
Dal capezzale della cattedrale di Verdun si attraversa il piccolo parcheggio e si scende per rue des Gros Degrés, rue du Pont des Augustins a sinistra place du Marché Couvert, rue Pasteur a destra rue Beaurepaire, si attraversa il fiume Mosa, si attraversa place Chevet, si prende avenue de Douaumont, alla rotonda si prosegue dritto su avenue de Lattre de Passigny, alla rotonda si prosegue dritto su avenue de la 42e Division.
- Dopo la chiesa Saint-Jean-Baptiste, terza strada a sinistra, rue du 19e B.C.P., attraversare il viale Miribel, rue Saint-Michel, girare a destra, rue du Capitaine de Vaisseau Mine, chemin des Bouillères, passare sotto i binari della ferrovia.
- All'uscita della piccola galleria girare a destra, seguire la ferrovia, seconda strada sterrata a sinistra lungo il boschetto, dritto nel bosco, la strada gira a sinistra e a destra all'incrocio nel bosco rimanere sulla strada principale
- Al Memoriale di Fleury-devant-Douaumont prendere la D 913, girare a destra su un sentiero pedonale parallelo alla D 913, secondo sentiero a sinistra nel bosco, si attraversa dal suo centro la Necropoli Nazionale di Douaumont, a destra davanti all'Ossario di Douaumont, davanti all'Ossario aggirare la Necropoli a destra, a destra sulla D 913
- A sinistra davanti al Memoriale del Soldato di Destra, sulla destra nel bosco prima del parcheggio del Forte di Douaumont (Potete visitare il Forte di Douaumont e fare la vostra passeggiata all'altezza del parcheggio)
- A destra all'incrocio con la D 24, a sinistra all'incrocio con la D 112, incrocio Dieppe-sous-Douaumont
- Attraversare Morgemoulin e prendere la D 65 in direzione di Étain, route de Damvillers, girare a sinistra in avenue du Général de Gaulle, rue du pont si arriva davanti alla chiesa di Saint-Martin a Étain.
- Partenza : Cattedrale di Notre-Dame, 7 Place Mgr Ginisty, 55100 Verdun
- Arrivo : Chiesa Saint-Martin, 9 rue Chanoine Bonne, 55400 Étain
- Comune attraversato : Grand Est
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